Romagnoli resta, ma per il suo partner si brancola nel buio

Romagnoli SpazioMilanNelle ultime ore si sono rincorse le voci sul rifiuto, da parte del Milan, di cedere Alessio Romagnoli, il quale sembra essere richiesto da grossi club soprattutto in Spagna. Dopo il grosso investimento fatto l’estate scorsa per prelevare il giovane centrale dalla Roma e dopo una prima stagione in rossonero, comunque positiva anche se da molti sottovalutata, il Milan non vuole privarsi di quello che potrebbe diventare uno dei centrali più forti in circolazione. D’altronde nella prossima stagione l’ex difensore di Roma e Samp sarà chiamato alla conferma, ma soprattutto alla consacrazione e dovrà dimostrare di dare garanzia al reparto con le sue doti tecniche ed atletiche, limitando gli errori (seppur comprensibilissimi) commessi nella prima annata in rossonero.

Al momento, però, quello che sembra certo è che Alessio sarà la colonna portante della terza linea rossonera anche nella prossima stagione. L’incognita, però, sembra rappresentata dal nome della sua spalla. Sarà molto importante trovare un centrale affidabile che possa costituire con il romano una solida base su cui impostare la squadra. Mexes andrà via, con lui anche Alex che in questa stagione, almeno fino all’esonero di Mihajlovic, ha fatto bene, ha dato solidità ed esperienza al reparto e ha costituito un’ottima spalla per Romagnoli. Rodrigo Ely non sembra dare le giuste garanzie, anche per via di un brutto infortunio che lo ha tenuto fuori per buona parte della stagione.

Restano Cristian Zapata, che dovrebbe rinnovare, e il ritorno alla base di Gabriel Paletta. Sia il primo che il secondo, però, non sembrano dare le giuste garanzie per varie ragioni, anche se possono costituire delle valide alternative alla coppia titolare. Ed è qui che risiede il grande dubbio su cui la società deve muoversi per cementificare il muro rossonero. Al momento non sembrano esserci molte idee per scovare nel mercato la spalla ideale di Romagnoli. Si è parlato e si parla ancora dell’argentino Mammana, ma non è certo un nome che fa impazzire tifosi ed addetti ai lavori. Per il resto c’è un vuoto abbastanza imbarazzante che nelle prossime settimane deve essere colmato da qualche idea e delle trattative abbastanza complete.

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