Berlusconi torna a casa. Il 15 luglio la cessione del Milan ai cinesi?

Circa tre settimane dopo la sua operazione per la sostituzione della valvola aortica, e dopo aver ricevuto ieri l’ultima visista di Adriano Galliani, il presidente del Milan Silvio Berlusconi lascia questa mattina l’ospedale San Raffaele di Milano per continuare la sua riabilitazione a casa, nella villa di Arcore.

Da oggi, dunque, il Cavaliere potrà riprendere gradualmente le sue attività e tra queste c’è quella della cessione del club rossonero alla cordata cinese rappresentata dagli advisors americano Galatioto e Gancikoff. Gli investitori orientali avevano prorogato la chiusura della trattativa proprio per permettere a Berlusconi di rimettersi in sesto e magari essere presente il giorno della firma, che, secondo Il Corriere dello Sport odierno, sarà la prossima settimana, probabilmente venerdì 15.

Silvio Berlusconi

Già noti da tempo i termini dell’accordo: 700-750 milioni (debiti compresi) per circa l’80% del club di Via Aldo Rossi, con una ricapitalizzazione annua di circa 100 milioni fortemente pretesa da Berlusconi per sanare i bilanci e garantire campagne acquisti competitive.

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