Galatioto torna in Italia per stilare i documenti: i cinesi hanno fretta di chiudere

Dopo mesi di silenzi e “no comment”, martedì Silvio Berlusconi ha sparigliato le carte dichiarando all’uscita dal San Raffaele che avrebbe ceduto la maggioranza del Milan alla cordata cinese. Sal Galatioto, l’advisor americano che sta portando avanti la trattativa per conto degli investitori orientali, ha preso il primo volo per Milano per dare l’accelerata decisiva alla trattativa e arrivare nel giro di qualche giorno alla firma del contratto preliminare.

Come evidenzia stamane Il Corriere dello Sport, il tempo dei rinvii è finito ed ora Galatioto ha fretta di chiudere il tutto. In compagnia del suo fidato braccio destro Nicholas Gancikoff, il businessman made in USA ha imposto l’accelerata decisiva all’affare, anche per iniziare ad entrare prepotentemente sul mercato estivo, che dovrà dare a Vincenzo Montella una squadra assolutamente competitiva.

I dettagli saranno poi perfezionati in occasione del closing del 30 settembre: le ultime questioni da definire riguardano il ruolo di Silvio Berlusconi nei prossimi tre anni e l’impegno ad investire costanti ed importanti somme di denaro per far tornare il Grande Milan tanto caro al presidente e desiderato dai tifosi.

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