L’esordio con il Milan a diciannove anni, i complimenti sentiti del presidente Silvio Berlusconi ed ora è leader dell’Italia Under 19 impegnata negli Europei di categoria, con tanto di super gol su punizione contro l’Austria. Sono stati mesi da incorniciare per Manuel Locatelli, che ha concesso un’intervista all’edizione odierna di Tuttosport.
La prima domanda è proprio sull’impegno con i baby azzurrini:: “C’è un gruppo che condivide la voglia di brillare in questi Europei. La semifinale è alla portata, contro la Germania abbiamo saputo resistere e controbattere al momento giusto, contro l’Austria che in tanti sottovalutavano abbiamo creato tante occasioni mostrando un gioco pregevole. Siamo cresciuti tanto in settimana”.
Il classe ’98 dei suoi modelli al Milan: “Il mio ruolo ideale è quello di playmaker, posso toccare tanti palloni e avviare l’azione. Ma se mi si chiede di fare il trequartista non mi tiro indietro. Lo dice anche il numero 73 che ho indossato in Serie A, visto che 7+3 fa 10. Pirlo è il mio giocatore preferito, un modello da cui ispirarsi. Negli ultimi anni ho seguito molto anche Montolivo. Io prossimo regista della Nazionale? Un passo alla volta, ma se devo svelare i miei sogni oltre a giocare in Champions League c’è anche quello di giocare nell’Italia dei grandi. Lavoro ogni giorno per diventare il più forte possibile”.