Musacchio più vicino, Bacca più lontano. E Calabria può andare al Cagliari: il punto sul mercato

Domenica 10 luglio, l’ultima con la Spagna campione d’Europa, potrebbe essere l’ultima con Mateo Musacchio al Villarreal e Carlos Bacca al Milan. Situazioni non legate ma strettamente parallele tra loro. Esordisce così La Gazzetta dello Sport nell’odierno punto sul mercato. Si parte dal capitolo difesa.

Il centrale argentino è chiaramente la prima scelta per la retroguardia. Il rosarino, riporta il quotidiano, è stato individuato come partner ideale per Alessio Romagnoli. I 26 anni alle spalle sono l’età perfetta sulla quale costruire le basi del nuovo Diavolo, rifondate sul perfetto mix tra l’albiceleste e l’ex Roma. Mateo, dal canto suo, ha già detto chiaramente ad amici e compagni di voler cambiare aria, abbracciando il nuovo progetto meneghino. Il blitz di Galliani, con tanto di offerta intorno ai 20/25 milioni, avvicina incredibilmente il classe ’90 a San Siro, sponda rossonera. Rimanendo nel reparto arretrato, si fa sempre più concreta l’ipotesi prestito al Cagliari per Calabria: a breve il sì di Montella.

Bacca (spaziomilan)

Per un sudamericano che arriva, un sudamericano che parte. Il Milan e Bacca, scrive Gazzetta, sono in una strana situazione: stagione positiva a livello realizzativo ma poca soddisfazione reciproca. I rossoneri sanno che Carlos non è l’attaccante ideale per Montella; Carlos, a 29 anni, non vuole vivere un’altra stagione senza coppe europee. Soluzione? Ringraziamenti e saluti a Milano. L’offerta di 30 milioni del West Ham è decisamente piaciuta dalle parti di Via Aldo Rossi, tanto da concludere immediatamente l’operazione. Martedì, Barila incontrerà gli Hammers per discutere del contratto, della durata e dello stipendio.

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