Passa tutto da Carlos Bacca, in entrata o in uscita. Ormai la situazione sul mercato è chiara. La cessione del colombiano potrà sbloccare, in maniera definitiva, i primi colpi del Diavolo, fermi a Lapadula, Vangioni ed un paio di rinnovi contrattuali. Adriano Galliani, com evidenzia Tuttosport, non ha utilizzato mezze misure con il bomber cafeteros, non facendo tanti complimenti per metterlo alla porta. “Reo” di essere l’unico giocatore in rosa (esclusi Donnarumma, Bonaventura e pochi altri) ad avere un certo valore sul mercato, sufficiente per finanziare la campagna di rafforzamento. Ed occhio a Caceres.
Il Milan, per Bacca, non intende ascoltare offerte diverse dai 30 milioni cash, non un singolo centesimo di meno. Pagabili in più anni, possibilità attuabile certo, ma non inferiori. Il Napoli, nella giornata di ieri, ha provato la prima offensiva per l’ex Siviglia: 20 milioni più il cartellino di Omar El Kaddouri, prontamente rispediti al mittente. I soldi derivanti dalla cessione verrebbero investiti per l’acquisto di un esterno, Cuadrado über alles, ed un centroavanti capace di inserirsi nei progetti tecnico-tattici di Vincenzo Montella. Ma dopo il no al West Ham, tra le parti è calato un gran gelo che, velocemente, potrebbe trasformarsi in peggio: il rifiuto agli Hammers ha rallentato le trattative del Diavolo, motivo per il quale dalle parti di via Aldo Rossi hanno già avvisato, per non dire minacciato, il numero settanta che, nel caso in cui non dovesse lasciare Milano entro il 31 luglio, potrebbe rimanere a Milanello fino a scadenza, giugno 2019.
Terminato il quadro in uscita, è tempo di focalizzarsi sulle operazioni in entrata. È sempre viva la pista che porta a José Sosa, sopratutto dopo gli sviluppi di ieri. Il Principito, nel tentativo di forzare la cessione, ha volutamente lasciato il ritiro del Besiktas, mossa estrema per accelerare i tempi. Ma non esiste solo il centrocampista argentino nelle idee dei dirigenti di Casa Milan. Per la difesa si registra un’impennata nelle quotazioni di Martin Caceres. Il polivalente difensore uruguaiano, svincolatosi dalla Juventus, potrebbe presto approdare alla corte dell’aeroplanino. Intercettato da alcuni colleghi in quel di Como, l’ex bianconero si è lasciato scappare alcune dichiarazioni sul proprio futuro: “Non so ancora dove andrò, sicuramente non alla Roma…“