Inizio di stagione che arriva e nuova chance per chi negli ultimi anni ha contribuito a non far fare una bella figura al Milan nel campionato di Serie A. Ormai i tifosi si sono abituati a sentire proclami di rilancio sia di squadra che dei singoli, ma per alcuni di loro pare sia proprio arrivato il momento di dare il massimo. Dopo alcune stagioni buie potrebbe essere questo l’anno buono per ammirare il miglior Mattia De Sciglio.
Già Mihajlovic aveva dato una scossa al terzino rossonero, ma è con la cura Conte durante gli Europei francesi che abbiamo potuto ammirare un De Sciglio diverso, capace di mettere in campo le sue abilità tecniche unite ad una buona dose di cattiveria agonistica che al Milan aveva perso ormai da tempo. Ora, a parte la possibile panchina contro il Torino, dovrebbe tornare stabilmente nel giro dei titolari, soffiando il posto ad uno tra Antonelli e Abate: nella stagione che segna un nuovo inizio, si spera, dovrà essere lui uno dei leader e dei trascinatori, portando l’esperienza maturata in azzurro anche tra i muri di Milanello. Una carica e un’energia che difficilmente si può credere, per chi ha seguito il Milan negli ultimi anni, possa arrivare da De Sciglio; ma per chi ha osservato attentamente la nazionale nell’avventura europea sa che Mattia è tornato con linfa rinnovata.
Il mercato però è inclemente: le sirene di Napoli e Juventus risuonano nelle orecchie di De Sciglio che, pur dichiarato incedibile dalla società, un pensierino a mettere qualche trofeo in bacheca potrebbe anche pensare di farlo. Per il Milan è lui il nuovo leader, l’incedibile: De Sciglio ha la stoffa, la tecnica e ora anche la grinta per riportare questo Milan dove merita.