Finalmente possiamo dirlo senza la paura di dietro front o smentite: il Milan passerà entro la fine del 2016 a una proprietà cinese. Berlusconi e i futuri investitori hanno posto la loro firma sul contratto preliminare che farà passare il 99,93% dalle mani di Fininvest alla cordata cinese. Ma chi fa capo a questa cordata? Sappiamo che la management company Sino-Europe Sports Investment Management Changxing Co.Ltd sarà la società principale, ma sotto di essa si nascondo tre importanti fondi di investimento: uno è Yonghong Li, chairman della company, un altro è il fondo di Stato cinese per lo Sviluppo e gli Investimenti e infine il gruppo Haixia.
Haixia Capital è un fondo d’investimenti di Fuzhou, capitale della provincia cinese del Fujian, situata nel sud-est del paese, proprio di fronte all’isola di Taiwan. Il fondo investe principalmente in Cina e in Francia in campo finanziario e industriale, e più recentemente in quello agricolo e dell’allevamento del pollame. A capo di questo fondo c’è Lu Bo. La sua carica è quella di presidente e membro del comitato per gli investimenti del fondo.
Se vi ricordate il recente terremoto finanziario alla borsa di Shanghai non si può non dire che parte dell’accaduto fu anche a causa di alcuni movimenti proprio di Haxia Capital. Ha venduto con uno sconto del 20% le quote in suo possesso di Haitong Securities, gruppo i brokeraggio cinese, che ha fatto scattare sull’operato di Haxia il mirino delle autorità cinesi. Inoltre il gruppo Haitong è andato a perdere il 45% del proprio valore sulla borsa di Hong Kong.