Milan, è allarme rosso(nero) in difesa: troppe disattenzioni anche nel Trofeo TIM

Fino al 15′ della partita contro il Sassuolo il cielo sopra l’ambiente rossonera era sereno: una vittoria ai calci di rigore contro il Celta Vigo, un ottimo inizio di partita contro i padroni di casa del Sassuolo e alcune buone giocate in fase offensiva. Poi il blackout, tre gol della squadra di Di Francesco e tanti saluti alle certezze difensive costruite da Montella in questo primo mese di lavoro.

“A Milanello è scattato l’allarme difesa”, scrive stamattina il Corriere della Sera. Ed effettivamente l’ultimo mezz’ora della sfida contro il Sassuolo ha messo a nudo tutte le problematiche di un reparto, quello arretrato, che necessitava di un grande nome da affiancare da affiancare a Romagnoli e che invece è stato puntellato con l’arrivo di Gustavo Gomez, non propriamente un nome di primo livello che rischia di fare la fine di altri centrali del Milan sprofondati poi nell’oblio. Anche se si aspetta il giudizio del campo per responsi definitivi.

Al momento il Milan ha sei difensori centrali, Romagnoli, Paletta, Zapata, Gustavo Gomez, Vergara e Rodrigo Ely, ma gli ultimi sembrano destinati a lasciare MIlanello prima della fine del mercato e da qui la necessità di dare a Montella un quinto centrale collaudato. Per questo il nome di Alvaro Arbeloa rimane caldo e non sono da escludere colpi di scena dell’ultimo momento.

Impostazioni privacy