Al termine di Milan-Torino, ecco le parole di mister Vincenzo Montella:
PREMIUM SPORT
“La bellezza del calcio è questo, talvolta ti dà talvolta ti toglie. La parata di Donnarumma ha dato giustizia a quanto si è visto in campo. Il valore di Bacca è evidente, ma ha anche grandi qualità morali, è abituato a vincere quindi deve aiutare anche i compagni perchè è un giocatore di spessore. Sono contento della prestazione, abbiamo fatto 70 minuti ad altissimo livello, concedendo pochissimo al Torino. Siamo stati ordinati e abbiamo avuto grande ampiezza, sin dal primo tempo. Sono contento per la convinzione che è nei ragazzi per quello che stiamo portando avanti. Sicuramente c’è da lavorare sulla tenuta mentale nei 90 minuti. Noi dobbiamo conquistare i tifosi, loro non ce l’hanno con la squadra o con questa guida tecnica, ma noi con l’attuale società dobbiamo fargli dimenticare gli ultimi anni negativi. Niang può fare anche la prima punta, nel primo tempo ha giocato vicino Bacca, poi ha finito esterno perchè il Torino si era messo col 4-4-2″.
SKY SPORT
“Contro il Torino ho sempre avuto partite pazze. Sono decisamente soddisfatto per come ha giocato la squadra, abbiamo creato tanto e gestito la palla bene. Negli ultimi 20 minuti abbiamo sofferto le palle lunghe e la loro fisicità, eravamo stanchi ma l’energia positiva di tutti ha fatto parare quel rigore a Gigio. Bacca è rimasto perché l’ho chiesto io? Può darsi. Ho vissuto attimi incredibili di adrenalina, per 70 minuti abbiamo giocato in maniera armoniosa esaltando le potenzialità di Bacca. Non vincere sarebbe stata una beffa pazzesca. Si vede già la mia mano? Stiamo portando avanti un’idea di calcio e tutti mi sembrano convinti. Sono fiero di aver visto certe giocate e certe scelte, faccio i miei complimenti a loro pur sapendo che possiamo migliorare e migliorare ancora. Durante l’estate c’era poca chiarezza e tra le cose abbiamo deciso tutti insieme di tenere Carlos Bacca con noi, oggi ha dimostrato quanto tenga al Milan. Va sfruttato per quelle che sono le sue caratteristiche, voglio vederlo sempre così. Mercato? Spesso rido perché dalle vostre indicazioni prende spunto e propongo al mercato. Un difensore o un centrale di centrocampo non si escludono a vicenda. Su Stambouli non so nulla, io sono l’allenatore del Milan, già ne avete tanti di informatori. Paredes? Posso chiedere a Spalletti se me lo da ma ovviamente si scherza. Spalletti vuole competere per lo scudetto e lui è forte, quindi non credo lo cedano“.
MILAN TV
“Il rigore parato da Donnarumma? Il calcio è bello per questo. Sono contento per come sia finita: farsi raggiungere allo scadere sarebbe stata una beffa. I ragazzi avrebbero comunque meritato i complimenti. Per settanta minuti, c’è stata continuità e un’ottima lettura delle situazioni, poi è subentrata un po’ di stanchezza in molti giocatori. Ho visto un pubblico che ci ha sostenuto già nel riscaldamento. Siamo soddisfatti anche per i tifosi e sono sicuro che insieme potremo fare il bene del Milan. Sono molto soddisfatto per i primi setanta minuti, abbiamo creato tante occasioni. C’è fierezza, c’è una base. Dobbiamo migliorare nella tenuta mentale e fisica, che, spesso, vanno di pari passo. Siamo all’inizio, siamo partiti con una vittoria meritata, importante per la motivazione e la convinzione dei ragazzi. Portiamo avanti i principi del coraggio anche nel portare avanti la palla, anche correndo qualche rischio. Abbiamo lavorato molto su questo, in settimana. Oggi, abbiamo letto molto bene le situazioni, in fase di costruzione. Bacca? Deve fare gol, si è messo a disposizione della squadra, che sta capendo come sfruttarlo. Bertolacci? Non credo sia un problema di lungo corso. Non sembra nulla di muscolare, sembra solo una forte contusione. Gomez al posto di Paletta? Vediamo cosa succederà, però, da domani, comincerò a pensarci. Oggi voglio godermi la vittoria. La chiamata del Presidente? Mi ha fatto molto piacere. Lo vedo coinvolto, sono molto contento della sua telefonata, so quanto tenesse alla vittoria. Sono felice perché i calciatori hanno dato il massimo e i tifosi lo hanno visto. Ma sono fiero perché i tifosi hanno deciso di stare vicini alla squadra anche nel riscaldamento e questo, in questo momento, non è facile“.