Dopo le prime due giornate di Campionato è già tempo, come ormai di consueto ad ogni inizio di stagione, di sosta per gli impegni delle varie nazionali di calcio. Il Milan chiude il suo agosto con tre punti in classifica, frutto della vittoria casalinga contro il Torino e la sconfitta rimediata in quel di Napoli. Si riprenderà, con il programma della terza giornata che vede opposti i rossoneri all’Udinese di Beppe Iachini, nel weekend tra il 10 e l’11 settembre. Una pausa che arriva provvidenziale in un momento in cui c’è ancora tanto da lavorare e da registrare. Il bilancio del Diavolo non è del tutto negativo e, soprattutto sul piano del gioco e della voglia messa in campo, può in parte soddisfare il tecnico Vincenzo Montella per il lavoro svolto fin qui.
La classifica, anche se solo dopo due giornate, vede il Milan esattamente con gli stessi punti della passata stagione a fine agosto e rispecchia quelle che erano le aspettative. Si poteva preventivare, infatti, la sconfitta contro il Napoli al San Paolo, come, allo stesso modo, ci si aspettava la vittoria interna contro il Torino. La mano di Montella si comincia già ad intravedere ma, nonostante la limitatezza tecnica e numerica della squadra, nelle prossime settimane ci dovranno essere miglioramenti necessari sia per quel che riguarda la fase difensiva, sia negli evidenti cali di concentrazione e caratteriali della squadra. Per queste ragioni sarà cruciale il mese di Settembre che, sulla carta, si prospetta pieno di insidie e di banchi di prova importanti.
L’Udinese, come detto, farà visita al Milan a San Siro subito dopo la sosta, poi tre impegni tosti. La Sampdoria, al momento a punteggio pieno e prima in classifica, ci attende a Marassi alla quarta, poi la Lazio al Meazza nell’infrasettimanale e, infine, la sfida in casa della Fiorentina alla sesta. Tre impegni difficili in cui il Diavolo dovrà farsi trovare pronto. Settembre, però, sarà anche il mese in cui la trattativa tra Fininvest e i cinesi farà i passi decisivi per arrivare al definitivo closing che segnerà la svolta epocale in seno all’Ac Milan. Il mercato, però, sarà già chiuso e Montella dovrà lavorare con gli stessi uomini di adesso, salvo clamorosi colpi di scena nei prossimi tre giorni. Settembre cruciale, quindi, un settembre che ci dirà chi siamo.