José Ernesto Sosa, ai microfoni di Milan TV, ha parlato della trattativa che gli ha permesso di diventare un nuovo giocatore del Milan.
Queste le sue dichiarazioni: “Sono molto felice, stavo aspettando di venire qui e vivere quest’emozione. Fare parte di questo club è un’emozione molto grande. Mi aspetto cose molto importanti, per quello che rappresenta questa squadra. Vengo con grandi motivazioni, per dare il mio contributo e per sfruttare al massimo questo momento. Se questa, per me, possa essere una rivincita? No, non la vivo come una rivincita nei confronti del calcio italiano. Questa è un’opportunità totalmente differente, una nuova esperienza, molto bella. Allora, ero in una squadra in cui giocavo poco e, per quel motivo, sono andato via. Qua è completamente diverso: è un sogno che coltivavo da molto tempo. Da piccolo, seguivo il Milan. Sinceramente, e non lo dico per dire una cosa bella verso il club, seguivo il Milan perché aveva gli stessi colori della squadra in cui giocavo da ragazzino. Avevo questo sogno da realizzare e, ora, lo sto vivendo“. 
E ancora: “L’obiettivo? Credo che l’importante sia tornare in Europa: noi giocatori faremo di tutto per tornarci. Milan-Torino? Mi sento pronto. E’ stato un mese difficile per le contrattazioni di mercato, però, mi sono sempre allenato con la squadra. Non vedo l’ora di conoscere i miei compagni, il mister e lo staff tecnico. Io mi metterò a disposizione da subito, poi, si vedrà. Conosco i giocatori argentini che hanno giocato nel Milan. Ho la voglia di fare qualcosa di grande qua al Milan. Il numero ventitré? L’ho scelto perché è importante per gli sportivi, da Jordan ad altri. Ci sono tanti motivi per cui ho scelto il ventitré, ma non voglio svelarli ora“.