Mezzo secolo di Genio: “Il declino del Milan iniziato con le cessioni di Ibra e Thiago. Cinesi? Ancora non ci credo…”

Tanti auguri, Genio! Dejan Savicevic compie oggi 50 anni e non può che essere un giorno di festa per tutti i tifosi del Milan e più in generale per gli amanti del calcio, visto che l’ex numero dieci rossonero è stato uno dei più grandi interpreti del gioco del pallone nell’ultima decade del XX secolo. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, ha pubblicato una lunga intervista a Savicevic, che ha parlato anche del momento attuale del club rossonero: “Credo che il declino sia cominciato quando il Milan ha venduto, o dovuto vendere, Ibra e Thiago Silva. Da duemila chilometri non posso giudicare, ma c’erano Cassano, Robinho e Pato che avrebbero potuto portare milioni. Ma quei due no”.

Le cose sono nettamente cambiate rispetto a prima: “Un giorno eravamo il primo club, il Barcellona ed il Real Madrid di oggi, mentre ora non possiamo più spendere 80 milioni per un giocatore. Non è che Pogba avrebbe risolto la situazione, ma i Bale, i Suarez o gli Higuain non sono più alla portata“.

thiago ibrahimovic

Proprio per cercare di uscire da questa situazione, il Milan sta per passare in mani cinesi: “Non ci posso credere. Ci metterò anni ad abituarmi che il Milan non è più di Berlusconi“.

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