Milan, scouting ravvicinato: Keita Balde a San Siro, la prima richiesta per gennaio

Ancora non è chiaro il quantitativo di minuti che avrà a disposizione questa sera, titolare o a partita in corso, quel che è sicuro è che avrà molti occhi rossoneri, per non dire tutti, su di lui. Parliamo di Keita Balde, l’osservato speciale per eccellenza della sfida di San Siro. Stando a quanto riporta Tuttosport, sarà l’occasione d’oro per Montella per studiarlo da vicino, analizzandone tutte le caratteristiche e stabilendo quanto possa tornare utile nel suo Milan. Potenziale obiettivo di mercato per gennaio, il test del Meazza fornirà importanti riscontri al tecnico campano.

Keita

Che il Diavolo l’avesse già cercato nella scorsa sessione estiva non è un segreto, la novità, se così possiamo chiamarla, sta nella persistenza meneghina nel desiderare l’esterno ex Barcellona. L’aeroplanino, secondo i colleghi, continuerà il pressing dirigenziale anche nella prossima finestra di trattative, speranzoso che la nuova proprietà cinese possa regalargli l’ala tanto desiderata. L’ambidestro spagnolo piace da sempre al club di via Aldo Rossi e, come se non bastasse, risulta essere un vero e proprio pallino del futuro ds milanista, lo scopritore di talenti Massimiliano Mirabelli. Un’accoppiata che lascia solo immaginare come il Milan, quasi sicuramente, ribusserà con insistenza alla porta dell’ufficio di Lotito.

Impossibile non sottolineare come la situazione tra il classe ’95 ed i biancocelesti sia nebulosa, quantomeno incerta e dalla difficile decifrazione. A fine agosto il talento era sostanzialmente fuori rosa, avendo rotto con l’intero quadro dirigenziale; oggi, a distanza di un mese, la frattura sembra essersi parzialmente riavvicinata ma non ricomposta. I capitolini, secondo le ultime voci di calciomercato, cercheranno di proporgli un rinnovo di contratto con tanto di clausola rescissoria, circa 20-25 milioni. Questa prospettiva però non spaventa ne tantomeno blocca il Diavolo che si muoverà con passi decisi: scouting ravvicinato in casa propria, questa sera, per poi partire all’assalto tra qualche mese.

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