Roberta Antignozzi (resp. Milan Femminile): “Vi racconto come nascono le baby calciatrici rossonere”

Roberta Antignozzicoordinatrice e allenatrice del settore femminile di Ac Milan Femminile, ha spiegato il progetto che coinvolge le giovani calciatrici rossonere: “Quest’anno avremo tre squadre. Una di Esordienti con bambine del 2004, una di Pulcini nate tra il 2005 e il 2006 e un’altra con le più piccole nate tra il 2007 e il 2008. Lo scorso anno abbiamo deciso di fare soltanto amichevoli e tornei ma da queste stagione faremo anche un campionato. L’importante però non è tanto il risultato quanto la crescita di ogni singola calciatrice”.

“Il bilancio dello scorso anno, il primo da quando questo progetto ha avuto il via, è stato sicuramente molto positivo. Abbiamo raggiunto gli obiettivi che avevamo prefissato sia a livello numerico che a livello tecnico. L’obiettivo futuro è quello di far crescere le bimbe perché si arrivino ad avere squadre competitive. Non abbiamo fretta risultati, dobbiamo arrivare a formare giocatrici intelligenti che non abbiano i difetti che si vedono sui campi di calcio femminile perché le ragazze cresciute nelle realtà dilettantistiche non hanno le nostre stesse possibilità”.

“Le bambine che giocano nelle squadre femminili spesso si allenano in strutture fatiscenti e non hanno le stesse possibilità di imparare rispetto ad un loro coetaneo maschio. Attualmente un bambino nato nel 2009 è più bravo di una bambina nata nel 2009 perché probabilmente quella bambina ha iniziato più tardi a giocare e con meno supporto. Se anche la bambine iniziano a giocare a calcio a 6 quando avranno 8 anni saranno sicuramente più brave”, ha detto a sportdonna.it.

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