A San Siro arriva la Lazio: alla ricerca della conferma sperduta e in attesa degli infortunati

Dopo la vittoria contro la Sampdoria, il Milan è chiamato a ripetersi martedì sera contro la Lazio. A San Siro arriverà una squadra galvanizzata da un’ottima vittoria per 3-1 contro il Pescara e soprattutto con una classifica migliore di quella rossonera. Sarà un’impresa ardua se consideriamo le prestazioni offerte finora, ma sarà molto importante replicare quanto fatto al Marassi. Se la squadra di Vincenzo Montella dovesse tornare a vincere sarebbe quasi un evento visto che il Diavolo non riesce ad infilare due successi consecutivi in campionato addirittura dallo scorso febbraio: dopo il 3-0 nel derby, gli uomini di Sinisa Mihajlovic uscirono dal Renzo Barbera di Palermo con in tasca tre punti.

Contro la Lazio, tornerà a disposizione Kucka che ha scontato la seconda giornata di squalifica e darà sostanza al centrocampo del Milan. Sono ancora in dubbio invece Antonelli e De Sciglio: il loro rientro dovrebbe essere imminente, ma è difficile che Montella li rischi contro la squadra di Simone Inzaghi. È più probabile invece che il tecnico rossonero li lasci a riposo per poi schierarli nella giornata successiva contro la Fiorentina. Discorso analogo per Bertolacci: il suo infortunio era più grave rispetto a quello dei compagni, ma al momento il suo recupero sarebbe quasi completato. Non ci sarà sicuramente contro la Lazio ma contro i Viola potrebbe tornare a disposizione dell’allenatore napoletano.

bertolacci (spaziomilan)Sarà invece difficile rivedere presto in campo Mati Fernandez, per lui la strada della guarigione appare ancora lunga. Dovrebbe ritornare tra i convocabili a metà ottobre, ma per il momento è complicato fare previsioni accurate. La gara di San Siro di martedì sera sarà molto importante per il Milan, sia a livello morale che sul piano tecnico-tattico. Battere una diretta contendente alle posizioni di vertice della classifica di Serie A, darebbe una grande spinta alla squadra rossonera in vista di due gare ostiche per il Diavolo. Dopo i biancocelesti, la squadra di Montella affronterà prima la Fiorentina e poi il Sassuolo che sul piano del gioco sono allo stesso livello o forse anche meglio dei romani.

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