Berlusconi: “Rifiutate offerte per i nostri gioielli. Closing? Sono soggetti seri, tifosi del Milan. Potremmo dar loro un altro mese”

Ai microfoni di Premium Sport, Silvio Berlusconi parla di Milan, di mercato, di closing e di calcio giocato. Queste le dichiarazioni del patron rossonero: “Conosco la burocrazia cinese, so che ci sono tempi molto lunghi per ottenere le autorizzazioni. Mi sono permesso di parlare con i dirigenti Finivest. Se il giorno fissato il closing non fosse raggiungibile a causa delle autorizzazioni e ci fosse la dimostrazione dalle banche dell’esistenza di questi soldi che restano da versare, potrebbero dare tempo in più di un mese, un mese e mezzo“.

Berlusconi Han Li

L’identità della cordata cinese: “Ho incontrato il soggetto principale di questa coalizione, mi ha dato assolutamente l’impressione di essere una persona seria, intelligente, informata e tifoso del Milan da sempre. Il Milan in Cina ha 243 milioni di simpatizzanti. Ci hanno fatto i nomi degli altri che saranno con lui nella società, dalle informazioni che le banche ci hanno dato sembrano delle persone su cui contare“.

La tematica presidente onorario: “Loro mi hanno chiesto di continuare ad essere a tutti gli effetti il presidente del Milan. Non conoscendo approfonditamente questi soci è un rischio che non si può facilmente assumere, ho risposto magari presidente onorario. Se vogliono approfittare della mia esperienza non possono vedermi solo come frontman, devono anche consentirmi di dare frutto a questa esperienza, dicendo sì e no a questo e quel giocatore, avendo la possibilità di una discussione con gli allenatori come ho sempre fatto in questi 30 anni“.

Il futuro del Milan giovane ed italiano: “Ci sono arrivate delle richieste, sia per Donnarumma, sia per De Sciglio che per Romagnoli. Abbiamo detto tranquillamente no perché è su questi giovani che il Milan vuole costruire un proprio futuro di vittorie“.

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