Come in ogni derby che si rispetti, i protagonisti più attesi sono quasi sempre gli attaccanti. Se l’Inter può trarre confronto dal buon momento di Mauro Icardi, in casa Milan è inevitabile fare i conti con un minimo di preoccupazione per l’inusuale astinenza da da gol di Carlos Bacca. Come l’anno scorso, dopo 12 giornate di campionato, il colombiano è il capocannoniere della squadra a quota 7 centri, ma nella passata stagione al massimo era rimasto a secco per quattro sfide consecutive. Ora è già a cinque. Esordisce così Tuttosport nell’analisi offensiva in vista del prossimo derby.
Parlare di crisi sarebbe una forzatura, proseguono i colleghi, ma indicarlo come un campanello d’allarme sarebbe certamente corretto. E non solo. In tutto questo, l’ex Siviglia ha visto il suo status di titolare intoccabile vacillare, tanto in nazionale quanto nel club: in Colombia, Pekerman gli ha preferito prima Borja e poi Falcao contro il Cile; a Milanello, Gianluca Lapadula scalpita e trova il primo gol in campionato.
La rete di Palermo ha rilanciato le quotazioni del nativo di Torino, ancor più in fiducia grazie alla convocazione in Nazionale, la prima, indimenticabile. Montella ha spesso elogiato l’ex bomber del Pescara per cattiveria agonistica e sacrificio per la squadra, proprio due aspetti sui quali Bacca pecca parecchio. Ma dal canto suo, il cafeterso può vantare un’esperienza internazionale invidiabile, sopratutto in sfide di una certa importanza. Al momento, conclude Tuttosport, Bacca parte avanti su Lapadula.