Cagliari: Borriello e Sau pericoli, fase difensiva lacunosa

Alle ore 18.00 di domenica pomeriggio, in occasione della sfida valida per la diciannovesima giornata di campionato, il Milan di Vincenzo Montella ospiterà il Cagliari di Massimo Rastelli. Gli isolani, che stazionano al quattordicesimo posto della classifica e che presentano tredici punti di vantaggio sulla zona retrocessione, sono una squadra grintosa e pericolosa che, tuttavia, presenta anche numerosi limiti.

Punti di forza: le due punte; la tecnica di Di Gennaro, Barella e Joao Pedro.
Nel rombo di centrocampo proposto da Rastelli, la compagine sarda dispone di Di Gennaro, Barella e Joao Pedro, giocatori capaci di fare girare palla, costruire azioni pericolose, inserirsi con la giusta intelligenza, comprendere al meglio lo sviluppo delle azioni e ispirare a dovere le due punte. Là davanti, dovrebbero poi scendere in campo Sau e Farias, attaccanti che, pur non brillando nel lavoro sporco, sanno muoversi al meglio e capitalizzare le occasioni a loro disposizione. Inoltre, per lo meno a gara in corso, il tecnico dei rossoblù potrebbe lanciare nella mischia Borriello, che nell’annata in corso sta vivendo una seconda giovinezza, ha già realizzato un totale di undici gol, sta palesando con regolarità le sue doti migliori ed è in grado di fare salire la squadra e finalizzare.

Punti deboli: la fase difensiva; la scarsa interdizione; Rafael.
Con quarantadue gol subiti in diciotto incontri, il Cagliari è la peggior difesa del campionato. Ciò è dovuto al fatto che i centrocampisti, pur eccellendo per abilità in fase di possesso palla e dinamismo, faticano in fase di copertura e in fase di interdizione. Ecco allora che, specie sul lungo andare, i rossoblù di Sardegna rischiano di concedere spazi in mediana e tra le linee e di esporre una retroguardia nel complesso fragile in merito al senso della posizione, al mantenimento della giusta concentrazione e alla continuità di rendimento. Il tutto potrebbe essere accentuato dalle possibili sbavature di Rafael, estremo difensore molto discontinuo e non sempre ineccepibile nelle uscite e nelle conclusioni dalla distanza.

Giocatore chiave: Davide Di Gennaro.
Facitore di gioco molto tecnico, l’ex fantasista rossonero potrebbe rappresentare l’ago della bilancia del Cagliari. Qualora riuscisse a entrare in partita, garantendo equilibrio alla squadra, gli isolani potrebbero sfornare una buona prova e dare del filo da torcere ai rossoneri. In caso contrario, se incontrasse problemi in fase di contrasto ed evidenziasse problemi di tenuta fisica, il Milan potrebbe impossessarsi della zona nevralgica del campo e vincere la sfida senza troppi problemi.

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