GaSport: sempre, comunque e dovunque, Jack re di coppa

Quando il gioco si fa duro, Bonaventura inizia a giocare. Se Kucka ha avuto il merito del pareggio, Jack ha faticato il doppio: un assist e un gol per rimontare lo svantaggio. Sempre, comunque e dovunque: era l’uomo del campionato e adesso è diventato re di coppa, era il tuttocampista ed ora è realizzatore decisivo. E così ha calato il poker: 2+2, ovvero i gol in questa stagione in Serie A e appunto nelle coppe, l’unico rossonero ad aver segnato in tutte e 3 le competizioni.

Dal colpo di testa di Doha al destro al volo di San Siro, in comune c’è Torino – gli avversari, la Juve e i granata – e anche Mihajlovic, ringraziato dopo la vittoria della Supercoppa e ieri “fatto fuori” dallo stesso numero 5. Essenziale. Se c’è bisogna fa la mezzala, se necessario – probabilmente preferisce – agisce da attaccante esterno. Talmente funzionale da unire l’Italia con la Cina, ammette La Gazzetta dello Sport. Nell’era della condivisione fra “vecchia” e possibile nuova proprietà, Galliani propone e i cinesi concedono o meno il loro benestare: appoggio (quasi) totale in merito al rinnovo con aumento dell’ingaggio del 27enne fino al 2020; nonostante da quelle parti magari non ricorderanno che è la sua seconda rete decisiva in Coppa, dopo quella al Crotone nel dicembre 2015 (punizione ai supplementari).

E allora, nei giorni in cui si celebra un ex atalantino arrivato a Milano, si può tornare all’agosto 2014, a quell’incredibile acquisto: Bonaventura era destinato all’Inter, poi la sterzata improvvisa e il colpo del Condor. Ora sta scrivendo delle belle pagine di storia milanista, rappresentando  un punto di riferimento per l’intera squadra.

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