La macchina del tempo di acmilan.com: cinque Milan-Napoli da ricordare

Da Maradona a Ronaldinho, ecco i grandi artisti di Milan-Napoli

1- 3 MARZO 1985: MARADONA SCONFITTO NELLA SUA PRIMA A SAN SIRO
Diego Armando Maradona ha scritto grandi pagine del libro di questa sfida. Ma soprattutto al San Paolo. Nello stadio di Milano, invece, il Pibe ha pagato spesso pegno. Fin dalla sua prima stagione vissuta con la maglia del Napoli. L’esordio azzurro del grande Diego, festeggiatissimo proprio in questi giorni nella sua Napoli, sul campo del Milan è coinciso con una sconfitta. Era il 3 marzo: Maradona indossava la 10, con il Napoli giocava Walter De Vecchi che 6 anni prima era stato decisivo per lo Scudetto della Stella del Milan, mentre con il Milan era in campo Peppiniello Incocciati che cinque anni dopo sarebbe stato compagno di squadra proprio di Diego. Quel pomeriggio, sotto il sole, risultato finale di 2-1 a favore del Milan con il gol decisivo di Incocciati che arriva con un tiro di sinistro dal limite dell’area al 23′ del secondo tempo.

IL TABELLINO

MILAN-NAPOLI 2-1

MILAN: Terraneo, Baresi, F. Galli, Battistini, Tassotti, Evani, Scarnecchia (33′ Incocciati), Wilkins, Hateley, Verza, Virdis. All.: Liedholm.
NAPOLI: Castellini, Bruscolotti, Boldini (36’st Carannante), De Simone (33’st Favo), M. Ferrario, Marino, Bertoni, W. De Vecchi, Caffarelli, Maradona, Dal Fiume. All.: Marchesi.
Arbitro: Coppetelli.
Gol: 15′ Battistini (M), 35′ aut. Wilkins (N), 23’st Incocciati (M).

2- 3 MARZO 1991: DIEGO A SAN SIRO NEL SUO ULTIMO MESE AL NAPOLI
Sei anni dopo il 2-1 del 1985, Milan e Napoli sono in campo in un altro mondo. Di assolutamente uguale c’è solo la data, il 3 marzo. Il resto è tutto diverso. Il Napoli è campione d’Italia in carica con lo Scudetto sul petto, Incocciati non è più in maglia rossonera ma in quella azzurra, Maradona, ancora lui, non è più un fuoriclasse all’inizio dell’avventura, bensì alla fine. Tre settimane dopo Milan-Napoli 4-1 del 3 marzo 1991, il grande Diego lascia Napoli e l’Italia per non farvi più ritorno da calciatore in attività. Quel pomeriggio, un’altra giornata di sole a San Siro, il Milan allenato da Arrigo Sacchi dilaga. Dopo l’1-1 dell’andata al San Paolo, la squadra di Albertino Bigon è in caduta libera. Autorete di Ferrara, poi segnano Gullit, Rijkaard e Donadoni, veri e propri habituè della sfida contro il Napoli. Il gol del Napoli lo mette a segno proprio Incocciati, ma ormai sia la patita che il periodo italiano di Maradona sono ai titoli di coda.

IL TABELLINO

MILAN-NAPOLI 4-1

MILAN: Pazzagli, Tassotti, P. Maldini, Ancelotti (13’st Carbone), F. Galli, Nava, Donadoni (24’st Simone), Rijkaard, Van Basten, Gullit, Evani. All.: Sacchi.
NAPOLI: G. Galli, Ferrara, Venturin (23’st Rizzardi), Crippa, Corradini, Renica, Mauro, De Napoli, Careca, Maradona (6’st Incocciati), Zola. All.: Bigon.
Arbitro: Coppetelli.
Gol: 21′ aut. Ferrara (M), 41′ Gullit (M), 12’st Rijkaard (M), 22’st Donadoni (M), 28’st Incocciati (N).

3- 20 OTTOBRE 1996: LA FIRMA ROSSONERA DI ROBERTO BAGGIO
Roberto Baggio ha giocato nel Milan dal 1995 al 1997. Una parentesi importante, la prima post juventina, nella carriera del Codino. In maglia rossonera, Baggio ha totalizzato 67 presenze ufficiali, con 19 gol all’attivo. La rete numero 18, la penultima, l’ha messa a segno contro il Napoli. La squadra azzurra era in forte declino, la allenava Gigi Simoni. Sul 2-0 a favore del Milan con doppietta di George Weah, grande amico proprio di Roberto, la gara sembrava chiusa. La riapre invece un gol di Cruz. A quel punto tocca a Baggio: ferma con la schiena un lancio di Boban, salta Ayala mettendolo in pratica a sedere e segna di giustezza la rete del definitivo 3-1 superando il portiere ischitano Taglialatela. Quel Milan-Napoli 3-1 fu l’ultima vittoria a San Siro del Milan allenato dal Maestro Tabarez che aveva sempre avuto un occhio di riguardo proprio per Baggio.

IL TABELLINO

MILAN-NAPOLI 3-1

MILAN: S. Rossi, Panucci, P. Maldini, Albertini (9’st Coco), Costacurta, Desailly, Boban, Ambrosini, Weah, Baggio (40’st Dugarry), Simone. All.: Morini. DT: Tabarez.
NAPOLI: Tagliatatela, Crasson (14’st Aglietti), Baldini, Ayala, Taccola, Milanese, Turrini (26’st Esposito), Cruz, Beto, Pecchia, Caccia (14’st Di Napoli). All.: Simoni.
Arbitro: Ceccarini.
Gol: 40′ Weah (M), 13’st Weah (M), 16’st Cruz (N), 32’st Baggio (M).

4- 2 NOVEMBRE 2008: RONALDINHO RIPORTA IN TESTA IL MILAN
Era dalla stagione 2004-05 che il Milan non era più in testa alla classifica. E quella domenica sera di inizio novembre 2008, i rossoneri ne avevano una grandissima voglia. Di tornare a primeggiare, di tornare a guardare tutti dall’altro verso il basso in graduatoria. Fra i desideri e la realtà, c’era di mezzo il Napoli. La squadra di Reja era solida, raccolta, compatta, ma nel primo tempo viene espulso Hamsik. Nonostante questo episodio, la serata non sembra beneaugurante per il Milan, perché il risultato rimane sullo 0-0 e Kakà sbaglia un calcio di rigore. A quattro minuti dalla fine, con il pantaloncino rialzato per un graffio sulla coscia, Ronaldinho mette in area di rigore un tracciante che lo stesso attaccante partenopeo Denis accompagna in porta. Gattuso abbraccia Dinho, apoteosi a San Siro: Milan-Napoli 1-0 e rossoneri di nuovo primi in classifica.

IL TABELLINO

MILAN-NAPOLI 1-0

MILAN: Abbiati, Zambrotta, Bonera, Favalli (30’st Kaladze), Jankulovski, Gattuso, Seedorf, Ambrosini (15’st Pato), Kakà, Ronaldinho, Borriello (26’st Inzaghi). All.: Ancelotti.
NAPOLI: Iezzo, Santacroce (10’st Pazienza), P.Cannavaro, Contini, Maggio, Blasi (42’st Russotto), Gargano, Hamsik (1’st Aronica), Mannini, Lavezzi, Denis. All.: Reja.
Arbitro: Rocchi.
Gol: 41’st Ronaldinho (M).
Espulsi: 44′ Maggio (N).

5- 14 DICEMBRE 2014: IL GIOIELLO DI INZAGHI SI CHIAMA MENEZ
L’ultimo momento di serenità del Milan 2014-15 allenato da Filippo Inzaghi, risale proprio ad una gara contro il Napoli a San Siro. Prima del pareggio di Roma, prima della vittoria sul Real, prima dell’arrivo di Cerci e del calo milanista successivo alla preparazione invernale di Dubai. Il Milan deve e vuole riscattare la partita persa di misura sette giorni prima a Genova con un gol di Antonelli: ad attenderlo il Napoli allenato da Rafa Benitez. I rossoneri non sono favoriti, ma passano subito in vantaggio grazie ad una grande prodezza di Jeremy Menez. Il Napoli reagisce e il Milan conserva un atteggiamento difensivo concentrato. Al 7′ minuto della ripresa, proprio al termine di una settimana in cui Bonaventura aveva scherzato con l’allenatore a Milanello sui suoi gol di testa, è Jack a realizzare il colpo del ko: una rete di testa che vale il 2-0 finale a favore del Milan.

IL TABELLINO

MILAN-NAPOLI 2-0

MILAN: Diego Lopez, Bonera, Rami (21’st Zapata), Mexes, Armero, Poli (32’st Muntari), De Jong, Montolivo (41’st Essien), Honda, Menez, Bonaventura. All.: Inzaghi.
NAPOLI: Rafael, Mesto, Albiol, Koulibaly, Ghoulam, D. Lopez, Jorginho (16’st Hamsik), Callejon, Mertens (27’st D. Zapata), De Guzman (32’st Gargano), Higuain. All.: Benitez.
Arbitro: Damato.
Gol: 7′ Menez (M), 8’st Bonaventura (M).

Fonte: acmilan.com

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