Montella: “Abbiamo iniziato bene, poi è calata l’intensità. Contento per il gol di Bacca, ora tocca a Niang”

Al termine della sofferta vittoria col Cagliari, queste sono state le dichiarazioni di Vincenzo Montella:

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E’ vero, i centrocampisti si sono inseriti poco e anche sulle fasce anziché creare noi superiorità numerica con un due contro uno, si creava quasi sempre un uno contro due. Ma questo è naturale che succeda quando la squadra avversaria si difende bassa, è corta tra i reparti. Il Cagliari secondo me è una squadra che ha fatto benissimo in questa parte di campionato e credo che ora il focus dell’allenatore sia quello di subire meno gol rispetto alla prima parte di stagione, infatti spesso si difendevano con una linea di sei giocatori. Potevamo fare meglio senza palla ma comunque il dominio della partita c’è stato, dobbiamo solo imparare ad accelerare quando serve. E’ Bonaventura che deve aiutare di più la fase offensiva con i suoi inserimenti. Bacca ha sempre fatto una caterva di gol, ma soprattutto quando giocava con le ali e con il trequartista. E questo non dovevo dirlo. Siamo contenti che Bacca faccia parte della rosa, del nostro progetto, perché è un giocatore poco appariscente ma molto realizzativo: e si è visto, gli è capitata solo una palla e l’ha buttata dentro. Sono contento si sia sbloccato e il prossimo spero che sia Niang, che oggi ha fatto una partita molto positiva soprattutto sotto il profilo atletico e difensivo. Sotto quello tecnico può migliorare molto ma sono convinto che presto si sbloccherà anche lui“.

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Abbiamo iniziato bene la partita, comandando col possesso palla. Purtroppo poche verticalizzazioni perchè il Cagliari si difendeva con una linea da sei. Col passare del tempo ci siamo allungati, concedendo qualche contropiede. Nel secondo tempo lo stesso canale, ma l’intensità è calata. Nel finale col 4-2-4 abbiamo forzato, rischiando qualcosa in contropiede. La base c’è, dobbiamo verticalizzare di più e tirare più in porta. Le mie parole sull’aver festeggiato troppo dopo Doha? I ragazzi in settimana si sono allenati molto bene, sono arrivati fisicamente molto bene, i mio era un monito per concentrarsi solo sul futuro. Bacca? Del fatto che non segnava forse eravamo forse più tristi noi di lui, sono contento che abbia segnato questo gol decisivo, ora mi aspetto lo stesso da Niang, che sta crescendo nella tenuta mentale e nel sacrificio“.

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Siamo contenti della prestazione e di questo girone d’andata, nonostante manchi ancora una partita. Anche oggi abbiamo fatto buonissime cose, anche se abbiamo ancora alcune cose da migliorare. Abbiamo fatto bene e non era facile, siamo soddisfatti. Siamo stati bravi ad arrivare in area al momento giusto, poi, piano piano, ci siamo un po’ impigriti. Nel finale, abbiamo forzato la partita e siamo stati premiati. Alla ripresa è sempre molto difficile vincere, parecchie partite sono state risolte nei minuti finali, in questa giornata. La squadra ha controllato il gioco, possiamo migliorare in verticalizzazioni, conclusioni e inserimento. Siamo soddisfatti, perché, a tratti, la squadra ha giocato con intelligenza. Lapadula? E’ un beniamino del pubblico, è entrato benissimo e ha fornito un assist per Bacca. E’ stato molto caparbio, siamo contenti. Bacca? Ci sono calciatori che possono piacere anche se non fanno gol e altri, come lui, che piacciono solo quando fa gol. Fortunatamente, fa spesso gol. Ha dimostrato di essere un attaccante di grande livello, a segnare in una situazione emotiva non ottimale, negli ultimi minuti. E’ riuscito a segnare un gol decisivo, ed è una bella soddisfazione per chiunque. Consigli a Carlos? E’ un calciatore esperto, per lui, parla la sua storia. L’ho trattato in maniera normale, come tutte le altre settimane. Niang? Sarò un visionario, ma io lo vedo in crescita. Mi piacerebbe che fosse un po’ più coccolato dall’ambiente. Ha fatto una grande partita, soprattutto dal punto di vista difensivo. Ha qualità e può crescere tanto. Romagnoli e Paletta? Stanno avendo una continuità importante e danno sicurezza alla squadra. E’ una coppia centrale che sta crescendo sempre di più. La discussione sulla battuta della punizione, nel finale? Non succederà più. La prossima volta ce ne sarà uno soltanto sul pallone. La gestione del gruppo? L’energia va concentrata esclusivamente pensando alla nostra partita, senza pensare alle altre, che giochino prima o dopo. Il doppio scontro con il Torino? Abbiamo le stesse difficoltà, nessuno dei due può avere alibi. Sarà importante coinvolgere più calciatori possibili, senza distogliere l’attenzione a una delle due competizioni. Giovedì, in Coppa Italia, c’è una partita a cui teniamo tantissimo. Mi auguro ci possa essere un sostegno del pubblico, perché la Coppa Italia ha fatto sì che gioissimo nelle ultime settimane. Deulofeu? Ha caratteristiche diverse rispetto a Suso, può giocare su entrambe le fasce“.

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