Tutte le big si muovono, tranne i rossoneri. Fassone, il Milan è un Everest

Mercato autofinanziato e a costo zero. Nulla di più difficile. E’ questa la dura realtà con cui si sta scontrando il Milan in questa sessione di calciomercato. Ogni operazione, se non sarà preceduta da una cessione, non dovrà comportare alcun esborso, inoltre dovrà essere approvata da Sino Europe-Sports. 

Marco Fassone, l’ad disegnato da Sino Europe-Sport, non può muoversi fino a quando il closing non sarà completato. Per vederlo all’opera sul mercato insieme a Mirabelli quindi bisognerà aspettare giugno. Ma non solo, anche i rinnovi hanno subito un rallentamento. Il caso più eclatante è sicuro quello di Gianluigi Donnarumma, per cui Mino Raiola aspetta un forte segnale da parte dei cinesi. Inoltre le voci che da settimane girano intorno a Sino Europe, comprese le ultime sui 100 milioni arrivati a Fininvest dalle British Virgin Island, non fanno altro che complicare ulteriormente il lavoro.

Fassone che, causa il mercato condiviso, è costretto ad aspettare un segnale da Adriano Galliani. Questo per il Milan sarà un handicap grave, dato che tutte le altre big, Juventus, Napoli, Inter e Roma si stanno muovendo oculatamente anche in questa sessione di mercato. Al duo del futuro Milan non resta che, almeno per il momento, continuare lo scouting in giro per il mondo.

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