Corsa per l’Europa, ora il calendario è in discesa

In una delle settimane più importanti, significative ed attese della storia recente del Milan si farà davvero fatica a parlare di calcio giocato. Oltre alle voci incontrastate che circoleranno sul closing, infatti, a tenere banco ci sono anche le polemiche arbitrali e il rinnovo di Donnarumma. Uno dei meriti di Vincenzo Montella fino a questo punto della stagione, però, è stato proprio quello di essere riuscito ad isolare la squadra da tutto ciò che non riguardava il campo. In questa settimana il compito sarà ancor più arduo, visto e considerato i giorni di fuoco appena vissuti. La squadra però ha un solo obiettivo su cui indirizzare i suoi pensieri: la qualificazione alla prossima Europa League.

Dopo le tre sconfitte consecutive subite per mano di Napoli, Udinese e Sampdoria l’obiettivo di tornare in Europa sembrava compromesso ancora una volta. Il Milan invece è riuscito a risorgere dalle sabbie mobili dentro cui era finito ed è riuscito a racimolare ben 10 punti in quattro partite tutt’altro che semplici. Dopo la vittoria fondamentale ottenuta in modo eroico a Bologna, infatti, la squadra è riuscita a strappare un pareggio in extremis a Roma contro la Lazio, nonostante fosse ampiamente rimaneggiata, ed ha ottenuto il massimo dalle successive gare contro Fiorentina e Sassuolo. Questo importante cammino ha tenuto attaccato il Diavolo al vagone europeo e a fargli racimolare punti da qualche diretta concorrente. Ora, infatti, l’Inter (nonostante organico più completo e budget speso per il mercato faraonico) è a solo un punto, mentre Lazio ed Atalanta restano alla portata, con solo tre e quattro punti di distanza.

Il bello, però, arriva ora. Il calendario torna a farsi leggermente in discesa. Il prossimo mese e mezzo sarà fondamentale per capire le reali ambizioni del Milan e, a parte la Juventus, le avversarie da affrontare sono tutte ampiamente alla portata. Si comincia, come già detto, domani sera contro il Chievo a San Siro. Poi, si va allo Juventus Stadium e, come ben sappiamo, non perdere sarebbe un miracolo. Dopo i bianconeri, però, c’è un trittico assolutamente da non fallire. Il Genoa a Milano, il Pescara all’Adriatico ed il Palermo a San Siro sono sfide alla portata e assolutamente da vincere. Nove punti indispensabili per affrontare lo scontro diretto contro l’Inter il sabato di Pasqua senza rimpianti e provare a giocarsela fino in fondo.

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