Con cautela verso il closing: ma adesso testa anche al mercato. La situazione

Con il passaggio da Sino Europe-Sports a Rossoneri Sport Lux Yonghong Li sembra aver risolto tutti i problemi che avevano finora impedito al broker di raggiungere la somma necessaria per l’acquisizione del Milan. Come raccontato dalla Gazzetta dello Sport, Marco Fassone ha avuto un ruolo d’importanza primaria nel reperire parte dei fondi per un’operazione che, dati tutti i prestiti, sarà a debito con Li chiamato poi a restituire il 10 % in più.

Dopo il closing, fissato per il 14 aprile, un giorno prima del derby, il Milan potrà finalmente pensare alla prossima stagione. Massimiliano Mirabelli quindi potrà finalmente iniziare a lavorare per la società rossonera, sotto la protezione di Fassone. L’entrata del fondo Elliott sarà importante anche per il mercato dato che circa 50 milioni proveranno dall’Inghilterra.

L’obiettivo della nuova proprietà sarà quello rinforzare la squadra aggiungendo un top player per reparto. Per quanto riguarda la difesa è stato già bloccato Musacchio del Villarreal, un’operazione da circa 18/20 milioni di euro. A centrocampo il sogno, questa volta realizzabile, rimane Fabregas. Se poi dovesse rimanere Deulofeu in attacco ci sarà il posto solo per un attaccante centrale. Con l’uscita di Carlos Bacca i nomi rimangono tanti: da Keane a Belotti. Per un Milan che finalmente potrà sperare di tornare grande. Ma questa volta, prima di lanciarsi in falsi proclami, occorrerà attendere il 14 aprile.

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