Con o senza closing, Gigio ha già scelto il Milan. Ora tocca alla società

Gigio Donnarumma è sicuro: vuole restare al Milan. Almeno fino a quando sarà più chiara la situazione. Con o senza (meglio ancora…) cambio di guida al vertice del club. Il suo legame con la maglia rossonera e i suoi tifosi è importante, fondamentale, non può certo svanire nel nulla. Sopratutto dopo il patto di fedeltà sancito venerdì notte al J Stadium dopo la tumultuosa sconfitta contro la Juventus. A breve, quindi, Donnarumma potrebbe firmare il suo primo contratto dopo aver raggiunto la maggiore età. Quello attuale è in scadenza il 30 giugno 2018. Esordisce così la versione odierna del Corriere dello Sport.

Un protagonista fondamentale della vicenda sarà indubbiamente Mino Raiola. Ha creduto in Gigio fin dall’età di 13 anni ed ora si gode i frutti del talento. L’agente mantiene un ottimo rapporto con il Milan, ma attenzione al possibile cambio dirigenziale: con Galliani il feeling è eccellente, ma con un eventuale nuovo board? Le sensazioni e le poche parole rilasciate non fanno pensare in maniera positiva, emblematica la dichiarazione alla festa di Gigio: “Non merita un grande Milan ma una grande squadra“. Ora tutto è in sospeso, in attesa. Un eventuale rinnovo, va detto, legherebbe comunque solo parzialmente il futuro del baby fenomeno al Milan, ma eviterebbe la beffa di perdere il prezioso diamante a parametro zero.

Parliamo di un idolo assoluto per i tifosi del Diavolo, una manifestazione di amore senza precedenti per un fresco diciottenne. In occasione della gara di sabato sera, contro il Genoa, potrebbe verificarsi una dimostrazione di devozione nei confronti del portierone fatto in casa. Con i gesti dello Stadium, Gigio ha messo in chiaro due cose a prescindere da tutto e tutti: vuole restare al Milan più a lungo possibile e, sopratutto, non ha nessuna intenzione di vestire la maglia della Juventus.

Impostazioni privacy