Tuttosport: altro che Cina, il Milan va in mano agli americani. Svelato l’artefice dell’operazione

Niente più Cina: il Milan si colora a stelle e strisce. Questo quanto scrive, oggi, Tuttosport circa il passaggio del club rossonero da Fininvest a Yonghong Li. Il maxi debito contratto dal broker cinese con il fondo statunitense Elliott, infatti, ammonta a circa 300 milioni di euro. Una cifra record che, da sola, basterebbe a far capire come effettivamente il destino del club, almeno in queste fasi iniziali e fino alla restituzione del debito, sia proprio in mano agli americani.

In quest’ottica pare decadere, o perlomeno subire un rallentamento, il progetto di espansione del brand in Oriente: Yonghong Li, rimasto solo, difficilmente porterà avanti tutti quei progetti circa la quotazione nelle borse asiatiche e le sponsorizzazioni con le società cinesi. Se a questo si aggiunge che la concessione del prestito è stata ottenuta non direttamente da Mr. Li ma dall’avvocato Agostinelli, i dubbi circa l’operato del probabile futuro proprietario del Milan aumentano.

Proprio il legale italiano, Riccardo Agostinelli, è il vero artefice della riuscita dell’operazione. Conosciuto da Fassone ai tempi dell’Inter, è stato advisor nell’operazione di rifinanziamento di Inter e Roma con Goldman Sachs. Il buon esito di entrambe le operazioni, almeno da questo punto di vista, possono in parte tranquillizzare i tifosi rossoneri.

 

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