La strategia dei cinesi: vogliono subito un grande colpo in attacco con cui convincere i big a rinnovare

Un altro tassello post closing è andato al suo posto: nel pomeriggio di ieri il Milan ha ufficializzato la nomina di Massimiliano Mirabelli a direttore sportivo della nuova società rossonera. L’ex dirigente dell’Inter in realtà stava lavorando in questa carica da settembre, ma adesso è tutto nero su bianco e potrà portare a conclusione le tante trattative imbastite sinora solo su accordi verbali e strette di mano. Oltre alla volontà di rinnovare subito i contratti ai giocatori migliori della Rosa – Donnarumma e Suso su tutti, ma anche De Sciglio – i nuovi proprietari vogliono dimostrare la loro forza economica ed investire su giocatori importanti.

Stando a quanto riferisce l’edizione questa mattina in edicola di Tuttosport, un esempio di ciò è stata anche la presenza ieri a Montecarlo di Vincenzo Montella e dello stesso Mirabelli: i due hanno assistito a Monaco-Borussia Dortmund con gli occhi puntati principalmente su Pierre-Emerick Aubameyang, in cima alla lista dei desideri del Milan, squadra nel cui vivaio è cresciuto. Sul gabonese, però, è fortissimo anche l’interesse del Real Madrid, che se dovesse riuscire ad acquistarlo, a quel punto farebbe partire uno tra Benzema e Morata, altri obiettivi in Casa Milan.

Come detto, però, nella “lista delle cose da fare” dei cinesi ci sono anche i rinnovi dei “big” della rosa di Montella. Donnarumma, De Sciglio e Suso, o forse meglio dire i loro procuratori, aspettano di conoscere obiettivi e progetti futuri della società rossonera prima di prolungare i contratti e vien da sè che con quale colpo da novanta sul mercato sarà più facile convincerli.

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