SM RELIVE/ Montella: “Contro l’Atalanta per noi sarà una finale, vale moltissimo per l’Europa. Montolivo ci sarà, Romagnoli…”

Dal nostro inviato a Milanello, Michael Cuomo

Ci si gioca quasi tutto: dopo i due soli punti raccolti nelle ultime quattro partite, il Milan fa visita all’Atalanta in quello che è un weekend fondamentale nella corsa all’Europa League. Il tecnico rossonero Vincenzo Montella incontra i giornalisti nella consueta conferenza stampa della vigilia. Seguite con noi di SpazioMilan.it tutte le parole del tecnico rossonero.

LA CONFERENZA DI MONTELLA IN PILLOLE

12.05 – Termina la conferenza di Montella

– Sull’Europa League:Nella seconda parte le partite si avvicinano alla Champions. Con la Fiorentina sono arrivato in semifinale e conosco l’atmosfera: vogliamo e abbiamo tutti l’ambizione di raggiungere la competizione

– Su Plizzari:Sono contento per la sua convocazione in U20. Abbiamo dato il benestare, va a giocare un mondiale sotto età: soddisfazione per lui e orgoglio per il Milan

– Su Suso:Può giocare dappertutto, dipende da contesto e da quello che gli chiedi. È meno brillante ma è sempre forte: domani giocherà, non so dove, ma per me può giocare ovunque

– Su Bacca:Lo vedo più arrabbiato, sì…

– Su Atalanta e Lazio:Vista la classifica oggi sono più forti di noi…

– Ancora sull’Atalanta:All’andata fu una partita particolare: nell’arco dell’anno la Dea ha dimostrato spirito, carattere, ha dimostrato di avere identità e di saper superare i momenti di difficoltà. Gasperini ha calciatori forti, una squadra solida. Questo mi stimola in vista di domani

– Sugli attaccanti:Lapadula tiene più palla e partecipa al gioco. Bacca garantisce la finalizzazione. Stanno bene, hanno voglia, sono competitivi

– Ancora sul futuro:Ho letto dei rumors, ma stiamo programmando il futuro con la società pur essendo concentrati sul presente. Con Mirabelli parlo tutti i giorni. Non voglio dire che non allenerò mai una squadra, non mi piace ruffianare con l’ambiente in maniera particolare: siamo professionisti…

– Su Romagnoli:Spetterà allo staff medico, il ragazzo lavora e noi speriamo di averlo a disposizione domani. In caso di sua assenza può essere che si cambi assetto…

– Sul futuro:Sento la stima della società in maniera netta. Ha espresso il proprio parere pubblicamente e privatamente. Ci sta che dopo qualche risultato così si va incontro alla critica mediatica, ma sono contento di stare qua, in questa società gloriosa”

– Sulla settimana:L’occhio spesso inganna, spesso ha ragione. Conta lo spirito, la tattica, in partita. Ci siamo allenati bene questa settimana, dobbiamo trasmettere alla squadra gli elementi per far sì che la domenica in campo mettano in campo le stesse qualità che si vedono in allenamento

– Sul saluto a Galliani:Ho vissuto un momento toccante, due ore intense. Abbiamo visto il mondo Milan: la sua grandezza. Un momento toccante…

– Sulla squadra:Sta bene a livello fisico, la qualità in allenamento è aumentata. I ragazzi hanno qualche ansia in più, dobbiamo giocare con spensieratezza, voglia di vincere, aggressività. Il nostro compito è questo: giocare più liberi mentalmente, pensando certo al risultato, a vincere, ad avere la meglio su tutti i duelli

– Sul cambio modulo:Il sistema non è statico. È stato così per noi tutta la stagione: inserimenti, spostamenti… È importante che rimangano i nostri principi, sarei un folle se dovessi stravolgere tutto. Ho provato qualcosa di diverso magari per lanciare un messaggio diverso all’esterno…

– Su Romagnoli:Non ha ancora ultimato un allenamento, lui vuole esserci. Vediamo tra oggi e domani…

– Sul modulo:Se volessi mandare un messaggio alla squadra avversaria dovrei attuarlo in allenamento, perché filtra tutto…

– Su Montolivo:Ci è mancato per padronanza del ruolo, spessore, esperienza. Lo vedo pronto, non so se per i 90 minuti, ma contano le motivazioni. C’è l’intenzione di schierarlo titolare

– Sull’Atalanta:Al momento è una squadra modello per gioco, spirito e organizzazione. Complimenti a loro e a Gasperini. Sarà una partita difficile, stimolante, la vivo come una Finale, vale moltissimo. Per noi vale qualcosa in più che a loro, sarà molto aggressiva, piena di duelli. Mi auguro siano distratti dall’inno nuovo e dall’acquisizione dello stadio

11.40 – Inizia la conferenza di Montella

Impostazioni privacy