Marco Fassone e e Mister Li hanno raccolto da Berlusconi un testimone affascinante ma anche piuttosto scomodo dal punto di vista gestionale.
Il Milan ereditato dai Cinesi è una società fortemente squilibrata, che ha bisogno di costanti iniezioni esterne, come già stato previsto ci sarà un aumento di capitale da 60 milioni incrementabile fino a 120 in caso di necessità.
In vista dell’assemblea dei soci di giovedì prossimi, nelle ultime ore sono filtrate le cifre dell’ultimi bilancio chiuso lo scorso 31 dicembre. Il club rossonero è ancora in rosso, il bilancio come riporta la Gazzetta dello Sport, regista infatti una perdità di 74,9 milioni cifra comunque migliore rispetto alle annate precedenti.
Il fatturato al netto delle plusvalenze è di 223,9 milioni, in crescita 11,8 soprattutto per i maggiori incassi-gara portati da una diversa calendarizzazione delle partite di cartello e dalla finale di Coppa Italia. Da segnalare invece i 5 milioni persi sulla voce sponsorizzazioni per il mancato rinnovo di alcuni contratti.