Bacca vuole restare? Non proprio. Per questo il Milan stringe con la Fiorentina per Kalinic

Nella giornata di ieri, Carlos Bacca ha parlato ai colombiani di El Heraldo, affermando la sua volontà di restare al Milan. Tuttavia, l’edizione odierna de Il Corriere dello Sport afferma che in realtà l’attaccante sudamericano sa bene di non rientrare più nei piani del primo Milan cinese di Vincenzo Montella e, più che il Marsiglia, il club che potrebbe essere la reale prossima destinazione del Peluca è il Siviglia, che due anni fa lo cedette al Milan per trenta milioni di euro.

Chiaro che gli andalusi non spenderanno la stessa cifra, nè sarebbero in grado di offrirgli lo stipendio da quattro milioni che attualmente percepisce in rossonero (l’offerta dei biancorossi arriva a due). Per questo motivo, Bacca sta cercando di ottenere dal club di Via Aldo Rossi una buonuscita che compensi il dimezzamento dello stipendio e tornare così a giocare nella Liga.

Ma il Milan ovviamente non si farebbe trovare impreparato dall’addio del colombiano e il primo nome sul taccuino di Massimiliano Mirabelli è Nikola Kalinic. In questi giorni sono presenti a Milano sia il direttore sportivo della Fiorentina, Pantaleo Corvino, che l’intermediario Fali Ramadani, che si occupa del centravanti. Per lui i Della Valle chiedono trenta milioni di euro, ma il Milan non ha intenzione di arrivare a quelle cifre ed ha qualche jolly da giocarsi per abbassare le pretese dei Viola: i nomi più caldi in tal senso sono quelli di Kucka, Lapadula e Bertolacci.

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