Ex Milan, Ancelotti e le critiche in Germania: stagione al Bayern considerata non positiva

Secondo l’analisi del Die Welt, pur avendo vinto due titoli (Supercoppa di Germania e campionato) la stagione del Bayern Monaco non è stata valutata positivamente e di conseguenza, viste le aspettative, nemmeno Ancelotti ha convinto pienamente: un po’ per il gioco, considerato troppo lento e poco spettacolare, un po’ perché rispetto al triennio Guardiola, individualmente i giocatori hanno mostrato pochi passi in avanti.

Dopo tre eliminazioni consecutive in semifinale, ci si aspettava che Ancelotti riuscisse a portare il Bayern Monaco a vincere la Champions League: eliminato ai quarti di finale dal Real Madrid. Il quotidiano Die Welt però non contesta solo i risultati ma bensì la manca esplosione di alcuni giocatori che con Guardiola si era intravista: da Kimmich, capace di conquistare la nazionale, a Boateng che ha migliorato il suo status. Senza parlare di Müller che ha vissuto la miglior stagione della propria carriera. Con Ancelotti invece l’unico che avrebbe effettivamente dato l’impressione di migliorare è Thiago Alcantara. Al contrario Müller, che quest’anno ha stentato a trovare una collocazione tattica, ha faticato come mai a fare gol. Anche Alaba è apparso spesso confuso in fase difensiva. E troppi giocatori hanno ammesso pubblicamente di non essere soddisfatti.

Il primo a lamentarsi è stato Kimmich, scontento per il poco spazio ottenuto in stagione. Ha brontolato pure Boateng, che non ha accettato la panchina col Dortmund nella semifinale di coppa. Più recente il mal di pancia di Lewandowski, che ha ammesso di essere deluso dal fatto che compagni e allenatore, a campionato ormai vinto, non lo abbiano aiutato a diventare capocannoniere. Problemi che ora Ancelotti dovrà risolvere, per evitare di finire come Guardiola: arrivato in Baviera da genio e andato via da comune mortale.

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