Fassone a Sky: “Per Morata aspettiamo l’esito della gara di stasera, su Donnarumma…”

Queste le dichiarazioni rilasciate da Marco Fassone, amministratore delegato rossonero, ai microfoni di Sky Sport: “Qui, a Cardiff, stiamo vivendo giornate bellissime, abbiamo avuto altri esempi di altre squadre che sono arrivate sul tetto d’Europa in tempi ragionevoli. Sarebbe bello regalare altre emozioni ai nostri tifosi. Innanzitutto, però, dobbiamo tornare in Champions. Il mercato? Abbiamo avuto questi famosi otto o nove mesi, tra agosto e aprile, per incontrare agenti e seguire giocatori. Quando abbiamo incontrato Montella, abbiamo condiviso con lui la situazione, stiamo continuando a lavorare per dare al mister una rosa completa, per il sessanta o settanta per cento, già al ritiro estivo. Perché siamo qui a Cardiff? Siamo venuti per vedere la partita e perché il mondo del calcio è qui, abbiamo avuto molti incontri, abbiamo parlato con Jorge Mendes, che gestisce giocatori importanti, stiamo lavorando nella direzione voluta da Montella e da Mirabelli. Ormai, è risaputo a quali posizioni ambiamo e dove vogliamo rinforzarci, lasciamo che i tifosi sognino con la lista di Mendes. Morata? Il Real Madrid è l’unica società con cui non abbiamo parlato, al di là dei saluti. Morata, senza dubbio, piace, ma è logico aspettare l’esito della partita di stasera e, per entrare in azione, attendere la prossima settimana. Lo spagnolo, comunque, è un ottimo giocatore”.

E ancora: “Donnarumma? La situazione è trasparente ed è chiara, nonché meno complicata di quanto si possa immaginare. Donnarumma è il perno su cui vorremmo costruire il Milan del domani, lui lo sa, io ho sempre parlato di ragionevole sacrificio, un sacrificio importante, perché lo merita. La palla passa a lui, io spero che lui sappia quale sia la strada giusta da prendere, gli abbiamo chiesto velocità perché non ci possiamo permettere di iniziare la stagione con un portiere in dubbio, siamo fiduciosi. Abbiamo cercato di non perdere tempo, ci siamo mossi, abbiamo lavorato, non con fretta, ma con razionalità, perché, nei mesi precedenti, nelle primissime chiacchierate, l’agente del  giocatore ci aveva chiesto quale Milan sarebbe stato e noi gli avevamo mostrato i nostri piani. Ora stiamo dando dei segnali e ci sono tutte le condizioni per ritenere che il Milan faccia passi importanti per essere competitivo, a partire dall’anno prossimo, vogliamo essere una delle prime quattro squadre del campionato. Mi auguro che Gigio recepisca questi messaggi e sia una delle undici colonne dell’anno prossimo. La sfida di stasera? Non so chi vincerà. Mi sembra che la Juve, rispetto al passato, sia più pronta. Vinca il migliore”.

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