Sono passati ben 1234 giorni dall’ultima partita europea del Milan, una partita che segnò il lungo declino della società rossonera. Era l’11 Marzo 2014 e a Madrid si giocava Atletico-Milan. Il risultato fu disastroso: i colchoneros di Simeone si imposero 4-1 sui rossoneri, allora guidati da Clarence Seedorf.
Proprio il giorno seguente la Gazzetta dello Sport titolò in prima pagina: “C’era una volta il Milan”, come se in un certo senso tutti sapessero già che da lì sarebbe iniziato uno dei periodi più difficili del club. Al termine di quella stagione, dopo aver cambiato tre volte allenatore, il Milan sprofonda all’ottavo posto non centrando la qualificazione europea. L’anno seguente il decimo posto con Inzaghi, e nel 2015-2016 con Mihajlovic e successivamente con Brocchi, la finale persa in coppa Italia ed il settimo posto.
Dell’ultimo Milan europeo i superstiti sono soltanto due: Abate e Montolivo, oltre ad Abbiati, non più giocatore rossonero ma team manager. Montolivo non prese parte al disastro, mentre Abate fu uno dei pochi positivi in campo. I vari Balotelli, Essien, Rami, Emanuelson e Taarabt a stento sfiorarano il pallone… Per il Milan andò a segno Kakà mentre per l’Atletico Diego Costa realizzò una doppietta, proprio uno dei sogni del Milan di adesso…
Fonte: Corriere dello Sport