CorSera, A. Donnarumma: “Io raccomandato? Parlerà il campo”

Cresciuto nel vivaio del Milan, dopo gli anni in prestito e l’esperienza in Grecia, torna in rossonero. L’occasione del rinnovo di Gigio è stata l’occasione per vestire nuovamente la maglia del Milan per Antonio Donnarumma e comporre un nuovo assetto di portieri con Marco Storari e suo fratello minore. L’edizione odierna del Corriere della Sera presenta un’intervista al nuovo estremo difensore del Milan, ed è l’occasione per Donnarumma senior per mettere a tacere tante voci infondate sul proprio conto:

Io raccomandato? Non rispondo, lo ha già fatto la società per me. Dico solo che risponderà il campo” ha esordisce il portiere. “Nella trattativa per il rinnovo di Gigio io ho fatto il fratello, dandogli dei consigli. Mi ha sempre detto di voler rimanere al Milan e gli ho detto di fare quello che si sentiva. E’ stato bravo a restare con la sua squadra”.

Sul rapporto con il fratello Gigio: “Stare in stanza con lui è molto bello. Era tantissimo tempo che vivevamo divisi, l’ho lasciato che era un bambino, l’ho ritrovato uomo. È divertente, ora, vedere che torniamo a fare le cose di una volta. Io sono andato via di casa a 14 anni, Gianluigi era piccolissimo. Il legame tra noi è sempre stato fortissimo, anche se lontani, ci sentivamo tutti i giorni in chat, giocavamo online assieme alla playstation”.

Sul ritorno al Milan: “Mi ha telefonato il direttore Mirabelli. Mi ha trasmesso il desiderio della società di avermi, io c’ho pensato bene. La mia situazione non ha influito su Gigio. Lui aveva deciso di voler rimanere molto prima, la mia è stata una trattativa a parte ed è venuta dopo. Io volevo tornare in Italia. A gennaio diventerò papà: io e la mia compagna Stefania volevamo far nascere qui nostro figlio. 

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