Grinta e qualità: la partita di Calhanoglu ai raggi X

Dopo la brutta prestazione contro il Borussia Dortmund e la vittoria contro il modesto Lugano, il Milan mostra a tutti il suo nuovo valore, battendo per quattro reti a zero il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, squadra di livello assoluto. E’ vero che siamo solo a Luglio, ed è presto per fare valutazioni, ma il Milan visto oggi a Shenzhen fa ben sperare. Così come fa ben sperare il nuovo numero dieci rossonero, Hakan Calhanoglu. Il turco ha la grandissima responsabilità di far dimenticare gli ultimi dieci che hanno vestito la casacca del Diavolo. In queste prime uscite stagionali, Calhanoglu ha dimostrato di avere le capacità per farlo.

Giocatore elegante, dotato di ottimo dribbling e di grande visione di gioco. Nella gara di oggi contro il Bayern, ha fatto il suo ingresso in campo al 18esimo del secondo tempo al posto di Fabio Borini. Sul risultato di 3-0 e con un Milan un po’ stanco, il turco, schierato da Montella alto a sinistra, si è sacrificato in fase difensiva, offrendo buone giocate anche nella fase offensiva. Infatti, proprio lui ha siglato la rete del 4-0 accentrandosi da sinistra verso il centro, facendo esplodere un destro rasoterra preciso e potente che ha battuto il portiere bavarese. Sorprende la volontà e la grinta con cui Calhanoglu si sacrifica alla causa. Da qui arriva il cartellino giallo di oggi, per fallo da dietro su Lewandowski. Non solo tecnica quindi al servizio di Vincenzo Momtella, con la speranza che finalmente la dieci sia sulle spalle giuste.

Impostazioni privacy