Partita ostica per il Milan che, ieri sera, nel primo match casalingo di questa Serie A, è riuscito a superare solo di misura un Cagliari agguerrito.
La squadra di Montella è apparsa stanca e non sempre lucida e, come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, anche diversi singoli hanno deluso le aspettative. Appena sufficienti sono state, infatti, le prestazioni di Donnarumma, Conti, Musacchio, Borini e Kalinic, che si aggiudicano un 6 in pagella, ma, comunque, migliori rispetto a quelle fornite da Bonucci, Rodriguez e Kessié (che – troppo- ingenuamente perde il pallone nell’azione del pari rossoblù). Rimandato, ancora una volta, Calhanoglu (il peggiore: 5), troppo lento e macchinoso rispetto ai compagni. Convincenti, infine, le prove di Biglia e Montolivo (6,5 per entrambi), che hanno provato a riportare l’ordine in una mediana costantemente in apnea, e dei due goleador di giornata Cutrone (7) e Suso (il migliore: 7,5), che, dopo aver fornito un assist delizioso al compagno, suggella, con una punizione al bacio, il 2-1 finale.
Più elevate le valutazioni che il quotidiano romano riserva alla compagine di Rastelli, che tiene testa ai rossoneri, dominando, per lunghi tratti, l’incontro. Sufficienti, infatti, le prestazioni di Cragno, Padoin, Ionita, Cigarini e Sau (6 per loro), cui si accompagnano i 6,5 di Pisacane e Joao Pedro (già alla seconda marcatura contro il Milan) e il 7 di Barella (il migliore dei suoi), che ha stravinto il confronto con l’ivoriano Kessié. Non pienamente convincenti (5,5 per tutti), infine, le prove di Andreolli (che si fa sorprendere da Cutrone sul goal del momentaneo vantaggio rossonero), Capuano (cui spetta l’arduo compito di contenere Suso), Farias e Cop, mai pericoloso dal suo ingresso in campo.