Kalinic più Ibrahimovic è la soluzione giusta: poi Belotti. Milan, ecco il piano per l’attaccante

Dopo i dieci botti di mercato il Milan si è fermato, almeno apparentemente: Fassone e Mirabelli sono a lavoro per il grande colpo, la ciliegina sulla torta. La paura dei tifosi si riversa in Nicola Kalinic: l’attaccante croato è un buon giocatore, ma non in grado di spostare gli equilibri. Ecco perché il popolo milanista si aspetta altro: Aubameyang, Diego Costa o Zlatan Ibrahimovic.

Sogni da coltivare ma quasi impossibili: per ragioni diverse sia Aubameyang, sia Diego Costa ad oggi sono troppo complicati. E allora, ora dopo ora, avanza l’idea nel vedere un possibile Zlatan bis. Lo svedese arriverebbe a costo zero. Ragione per la quale il Milan avrebbe ancora un tesoretto da investire sull’esterno e su un altro centrocampista. Con Kalinic, sia chiaro. Il vero colpo in attacco verrebbe così rimandato all’anno prossimo, quando magari Cairo si sará ammorbidito per Andrea Belotti. E allora perché non prendere Ibrahimovic più Kalinic?  

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