Verso Milan-Shkendija: le ultime dei rossoneri in un iniziale doppio scontro europeo a eliminazione diretta

Giovedì sera, in occasione dell’andata del playoff di Europa League, il Milan ospiterà i macedoni dello Shkendija. L’ultima volta in cui i rossoneri iniziarono la loro avventura europea con un doppio turno a eliminazione diretta, in una competizione continentale, risale al secondo round della Coppa Uefa 2001/2002. In quest’ultima circostanza, dopo avere superato i bielorussi del Bate Borisov, gli uomini di Fatih Terim, che sarebbe poi stato sostituito da Carlo Ancelotti, affrontarono i bulgari del CSKA Sofia, superando il turno. Mentre l’andata, di scena a San Siro, si concluse con un due a zero, con gol di Rui Costa e Shevchenko, nella gara di ritorno, il discorso qualificazione fu chiuso da una rete di Inzaghi. L’ultima eliminazione del Diavolo, dopo un iniziale doppio turno europeo a eliminazione diretta, è invece datata 20 marzo 1991. Erano i quarti di finale di Coppa dei Campioni. Dopo l’uno pari maturato alla Scala del Calcio, al Velodrome, i rossoneri si trovano in svantaggio per una rete a zero, quando, a tre minuti dalla fine, decidono di non terminare la gara per problemi all’impianto di illuminazione. Tale decisione tenne lontano il Milan dalla coppe europee della stagione successiva. Infine, per quanto riguarda la Coppa Uefa, l’ultima eliminazione dei rossoneri, dopo un iniziale doppio scontro a eliminazione diretta, risale all’annata 1987/1988. Dopo avere eliminato lo Sporting Gijón ai trentaduesimi, contro l’Espanyol, il Diavolo perse due a zero in casa e fece zero a zero al ritorno. La gara d’andata venne disputata al Via Del Mare di Lecce.

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