Milan, torna Romagnoli e Montella sperimenta la difesa a 3: prove di futuro in Macedonia

Il rotondo 6-0 dell’andata permette a Vincenzo Montella di vivere la vigilia del ritorno del playoff di Europa League con la giusta serenità. In Macedonia, contro lo Skhendija, sarà l’occasione per vedere per la prima (vera) volta la difesa a tre nella retroguardia rossonera.

In realtà un primo assaggio di difesa a tre, riporta La Gazzetta dello Sport, Montella lo aveva già dato. Era la gara di andata contro il Craiova, nel precedente turno di Europa League, e nella ripresa i rossoneri passarono dal 4-3-3 al 3-4-1-2. In quel momento, servivano risparmiare le energie per il futuro. Stasera, invece, servirà iniziare a sperimentare una difesa che vedrà protagonisti Zapata, Bonucci e Romagnoli, alla prima apparizione della stagione dopo il lungo stop che lo ha fermato sul finire della scorsa annata. La sfida contro i macedoni sarà anche l’opportunità per far rifiatare chi ha messo molti minuti nelle gambe in questo pre-campionato, contando il doppio turno di qualificazione per l’Europa League: stiamo parlando di Donnarumma, Calhanoglu, Conti, Musacchio e Rodriguez, mentre Kessié e Suso partiranno dalla panchina ed è improbabile un loro utilizzo nel corso del match.

Chi non riposerà sarà invece Leonardo Bonucci, che nel nuovo progetto tattico di Montella ricopre un ruolo centrale: leader dei tre centrali difensivi, spetterà ancora una volta a lui guidare il Milan con la fascia di capitano al braccio. Il Milan in Macedonia per fare prove, Montella ne approfitta e sperimenta già da agosto: parola al campo.

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