Sarà una coincidenza ma sta di fatto che, dopo il recupero di Alessio Romagnoli, tornato regolarmente tra i convocati che domani sfideranno a Skopje lo Shkendjia, Vincenzo Montella inizia a pensare realmente al 3-5-2, modulo provato in allenamento quest’oggi. Alessio Romagnoli, Mateo Musacchio e Leonardo Bonucci: difficile lasciarne uno fuori e allora il Milan potrebbe così schierarli tutti, anche se con la difesa a 4, nelle prime tre uscite ufficiali, i rossoneri non hanno mai subito gol.
Un dato molto importante soprattutto pensando alla prima di campionato dell’anno scorso quando il Torino di Belotti ne fece tre a San Siro. Ma il 3-5-2 è il modulo dei terzini offensivi: Rodriguez e Conti in tal caso aumenterebbero di non poco il potenziale offensivo e Montella potrebbe continuare a dare spazio a quel giovane che tanto sta facendo bene: Patrick Cutrone. Con le due punte infatti André Silva, Cutrone, Kalinic e perchè no anche Suso si contenderebbero due posti in avanti.
Con il 3-5-2 però Montella non accantonerebbe il 4-3-3. Il Milan infatti, salvo sorprese, accoglierà domenica a San Siro il Cagliari con il medesimo modulo e ciò vorrà dire rinunciare a uno tra Musacchio, Bonucci e Romagnoli. Ma di questi tempi l’abbondanza non è di certo un problema.