Spalletti in conferenza: “Il Milan è una grande squadra. Gagliardini? Domani sarà titolare”

Luciano Spalletti alla vigilia del derby contro il Milan è intervenuto nella consueta conferenza stampa. Ecco le sue dichiarazioni:

Il derby della Madonnina è il derby dei milanesi, mi arricchirà e lo voglio vivere sotto tutti i punti di vista. Sarà un privilegio per me. Sono spesso d’accordo con Montella, siamo amici e lo trovo un grande allenatore, e lo sono anche su questo se non altro strano divario tra le due milanesi. Mirabelli dice di avere paura di loro? Me lo segno. Come dice Max Pezzali “È la dura legge del goal”, ma è ancora troppo presto per pensare allo scudetto. Ci sono stati d’altronde errori da correggere, si può sempre fare di più. Vogliamo ambire a giocare partite importanti, e tutto passa dal lavoro. Quello che fa la differenza non è il singolo, ma la squadra. Stiamo lavorando molto sul gruppo, che riconquista palla, che fa goal e che ci porta lontano. Chiunque sia decisivo domani, a me sta bene. Purtroppo non ci si può fare niente, le nazionali prevedono anche questo. Brozovic sarebbe stato importante al di là del grande momento di forma che stava attraversando, sappiamo comunque che, indipendentemente dalla disponibilità dei giocatori, bisogna sempre puntare al massimo. Noi non abbiamo bisogno di nulla e di nessuno. Abbiamo una grande società e grandi giocatori, dei professionisti che sanno riconoscere l’importanza delle partite. Non può esserci qualcosa che può disturbare, bisogna dare il massimo, non ci sono alibi. Pertanto mi aspettano che lo facciano, dobbiamo farci trovare pronti. C’è indubbiamente la forza e il nome dell’avversario, ma siamo l’Inter. Ci sono molte soluzioni, molte scelte. Siamo nelle condizioni di poter scegliere la migliore soluzione a seconda dell’avversario. Molto sarà determinato dall’allenamento odierno. Tutto è possibile, senza però stravolgere l’idea di calcio che vogliamo portare avanti. Vincere il derby dà tre punti e un bel carico di entusiasmo se lo si sa usare bene, quasi fosse un tatuaggio che rimane addosso. Montella ha una grande squadra, quindi anche se dovessero uscire sconfitti sono sempre in grado di lottare per l’alto della classifica. La mia idea è sempre la stessa, più si dà, più si continua a spingere, più si è fortunati. Noi vogliamo sempre far vedere chi siamo perché siamo l’Inter. Non possiamo fare altrimenti, se non ci riusciamo è solo perché siamo costretti dall’avversario a subire il loro gioco. Proveremo a fare la partita anche se non sarà facile. L’atteggiamento dei ragazzi mi da molta soddisfazione, non mollano mai, è quello che voglio e spero continueranno su questa scia. Icardi nonostante l’età ha due spalle forti e solide. Al di là del goal è un giocatore fondamentale, lavora tanto per la squadra e non posso chiedere di meglio da lui. Io pensavo fosse il Milan la squadra più quotata alla vittoria. Non c’è una favorita, noi dobbiamo pensare esclusivamente alla partita ed essere convinti che possiamo vincere. Cancelo è pronto per giocare qualsiasi partita anche per il bagaglio che si porta dietro con le esperienze ottenute in precedenza. Fisicamente parlando tutte le partite possono essere di Gagliardini, quindi domani sarà titolare. Borja Valero può giocare da vertice basso.”

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