CorSport: il vecchio Milan salva Montella. Senza Champions, tutto su Conte

La faraonica campagna acquisti realizzata in estate si pensava potesse rivoluzionare il Milan di questa stagione. A Reggio Emilia non è stato così. Il ‘Diavolo’ era chiamato a vincere per rialzare la testa dopo il momento tutt’altro che positivo. Contro il Sassuolo erano 6 su 11 i veterani nella formazione titolare e sono diventati 8 al fischio finale. La realtà racconta che è stato il vecchio Milan a salvare la panchina di Vincenzo Montella. I gol sono arrivati da Romagnoli e Suso, cioè due dei giocatori già presenti nella passata stagione. Si è rivisto titolare Riccardo Montolivo. Dopo la sconfitta contro la Lazio era sparito dai radar, ad eccezione del quarto d’ora finale contro il Chievo. Si è dovuto far male Biglia perché l’ex capitano rossonero potesse ritrovare spazio. Domenica si è rivelato più utile e funzionale rispetto all’argentino, che sembra faticare tantissimo in una mediana a 2. E’ molto probabile che Montella possa ripartire dalle certezze della passata stagione.

Dopo la sosta tornerà disponibile Bonaventura e, quasi certamente, tornerà titolare al posto di uno spento Calhanoglu, che non si è ancora adattato al calcio italiano. L’unico nuovo acquisto che non ha tradito le aspettative, anzi è andato ben oltre, è Fabio Borini. Anche Leonardo Bonucci, il cui valore è indiscutibile, sembra stia tornando ai suoi livelli. Per gli altri, ad eccezione dell’infortunato Conti, continuano a prevalere i dubbi. Montella ora può guardare al futuro con un pizzico di serenità, anche perché dopo la trasferta di Napoli, il Milan affronterà squadre che la seguono in classifica. Potrebbe essere l’occasione per ridurre il distacco dalla zona Champions League anche se, oggettivamente, la conquista del quarto posto sembra essere pura utopia. In caso di mancata qualificazione, come riporta l’edizione odierna dell Corriere dello Sport, l’avventura dell’Aeroplanino sulla panchina rossonera è destinata a concludersi a fine stagione dietro il pagamento di una clausola pari a 1,5 milioni per sciogliere l’ultimo anno di contratto. L’obiettivo principale per il futuro resta Antonio Conte, la cui disponibilità sarebbe già stata sondata tramite intermediari. In casa Milan c’è grande fiducia di riuscire a convincere l’ex ct.

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