Gazzetta: tre attaccanti per un posto, a Benevento tocca ancora a Kalinic

Rino Gattuso è stato, come sempre, chiaro e diretto: i tre centravanti partono alla pari nelle sue gerarchie. Nello specifico, il neo allenatore rossonero ha esaltato le qualità di Andrè Silva, sottolineando però la sua scarsa applicazione nel gioco di squadra. Ciò che a nessuno deve mancare, è lo spirito del tarantolato Cutrone, uno con il veleno addosso.

In vista del match di Benevento, scrive La Gazzetta dello Sport, probabilmente Gattuso affiderà ancora a Kalinic il ruolo di terminale offensivo. Il croato è reduce dai fischi di San Siro e, a pagare per i suoi errori sotto porta, è stato Montella, sollevato dal suo incarico. Kalinic ha siglato la sua terza e ultima rete in campionato in trasferta, lontano dalla rabbia di San Siro potrebbe sbloccarsi nuovamente. Il ruolo di Andrè Silva, anche dal punto di vista di Gattuso, sarà quello di opzione a gara in corso. Il portoghese necessita di molto lavoro settimanale, al fine di sviluppare la sana cattiveria che lo porterà a segnare anche in campionato.

Cutrone non parte titolare dalla terza giornata, crollo rossonero in casa della Lazio. Il ragazzo ha i favori dell’allenatore e dei tifosi, tuttavia potrebbe non bastare per entrare nell’undici di partenza. Il baby rossonero ha ringraziato il suo allenatore per le parole spese, promettendo il massimo impegno a servizio della squadra. Secondo le idee di Gattuso, l’attacco godrà di molta libertà, poichè sarà supportato da una difesa a tre e da una mediana con un uomo in più. In futuro spazio alle due punte: Andrè Silva, al momento, è dietro Kalinic e Cutrone.

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