Nel segno della continuità. Quella che Rino Gattuso sta cercando di imprimere al suo Milan fin dal primo giorno del suo insediamento sulla panchina rossonera. Un processo non semplice – vista la situazione in cui l’ex centrocampista ha dovuto iniziare a lavorare – ma che pian piano sta iniziando a dare frutti.
Linea a quattro
Naturale, comunque, che la svolta partisse dalle fondamenta. Ovvero dalla tanto bistrattata difesa. Che, dopo gli infruttuosi mesi passati con la disposizione a tre, è tornata ad avere due centrali di riferimento e due terzini. E se sulla fascia sinistra Rodriguez risulti assolutamente inamovibile, su quella destra – vista l’indisponibilità di Conti – si sono alternati Abate e Calabria.
Made in Italy
Al centro, invece, nessun dubbio. Gattuso infatti ha sempre puntato – quando possibile – su Bonucci e Romagnoli, coppia tutta tricolore di questo Diavolo. Musacchio in primis e Zapata poi, infatti, hanno trovato spazio solo in occasione della squalifica dell’ex Roma. Un dato che accerta l’italianità della muro milanista. Lo riporta la Gazzetta dello Sport.