Euro-rincorsa Milan: adesso è vietato sbagliare

Dopo il 2-4 contro il Parma, la rincorsa del Milan verso l’Europa League appariva completamente compromessa: troppi 11 punti da recuperare ai gialloblù, troppa la distanza da colmare da una squadra che era reduce da ben 15 risultati utili consecutivi (miglior striscia positiva dopo la capolista Juventus). Nelle ultime 3 gare però, gli uomini di Donadoni hanno ottenuto la miseria di 1 solo punto figlio di un pari, ottenuto tra le mura amiche contro il Genoa, e due sconfitte sul campo di Juventus e Lazio. In contemporanea, i ragazzi di Seedorf sono usciti, tra lo stupore generale, rivitalizzati e, dettaglio da non trascurare, con 7 punti in più da quello che in molti già definivano come le trasferte che avrebbero rappresentato tomba del campionato rossonero, ossia le sfide contro Lazio e Fiorentina ed in ultimo la sfida casalinga contro il Chievo. Il distacco del Milan dal sesto posto, occupato sempre dal Parma, si è così ridotto a ‘soli’ 5 punti, ma che in realtà sono 6 per via degli scontri diretti; un cammino ancora in salita, soprattutto considerando che numeroso è il gruppone di squadre racchiuse in soli 6 punti. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, l’obiettivo dei rossoneri è arrivare a giocarsi tutto con Inter, che dopo il pari di Livorno dista 7 punti, ed Atalanta, reduce da ben 6 vittorie consecutive, rispettivamente alla terzultima e penultima giornata: urgono due vittorie se si vuole continuare a sperare di raggiungere l’obiettivo minimo stagionale.

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