Summit ad Arcore, a Berlusconi si chiederà un esterno: tutti i dettagli

Il menù è ricco ed impegnativo. Stasera, ad Arcore, si stabilirà il futuro prossimo del Milan, le mosse sul mercato, gli obiettivi su cui lavorare. La Gazzetta dello Sport fa il punto della situazione sugli argomenti e i nomi che terranno banco nella dimora Berlusconi: Cerci è ancora il primo desiderio di Inzaghi, la pista si è raffreddata negli ultimi giorni, ma basta una telefonata a Cairo per dare un’accelerata alla trattativa. Attenzione, però, all’Atletico Madrid, che fa sul serio: secondo La Stampa, il club spagnolo avrebbe alzato la propria offerta fino a 15 milioni di euro più un altro milione di bonus.

La rosea continua a sfogliare la margherita: sul taccuino di Galliani c’è ancora Ezequiel Lavezzi, pezzo pregiato del Psg che gradirebbe tornare in Italia: i francesi, però, non vogliono saperne, e hanno alzato un muro di no e di milioni, troppi per il Milan. I rossoneri, però, sperano nell’intraprendenza di Galliani, che dovrà compiere un miracolo: dimezzare le richieste dei parigini e del giocatore. Se sotto la Tour Eiffel dovesse arrivare Di Maria, l’affare assumerebbe un’altra piega.

Ma, secondo Il Corriere della Sera, ci sarebbe un ritorno di fiamma da parte del Milan: si tratta di Douglas Costa, brasiliano dello Shakhtar Donetsk, che vorrebbe lasciare l’Ucraina visti i disagi sociali. Nei giorni scorsi ci sarebbe già stato un incontro con il giocatore e il suo procuratore, Kia Joorabchian, col quale il Milan nutre ottimi rapporti, ma anche in questo caso c’è una montagna di soldi da scalare: il suo cartellino, infatti, si aggira intorno ai 25 milioni di euro, anche più di quelli chiesti da Cairo per Cerci.

Quindi, ad Arcore, Galliani e Inzaghi proveranno a strappare anche un extra budget a Berlusconi, scrive Tuttosport. Sperando che la cena non sia indigesta per nessuno…

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