
Domenica sera, in occasione dell’incontro valido per il posticipo della trentatreesima giornata di Serie A, il Milan di Cristian Brocchi farà visita alla Sampdoria di Vincenzo Montella. I blucerchiati sono una squadra in salute che, grazie ai risultati ottenuti negli ultimi turni, ha raggiunto quota trentasei punti, si trova a poche lunghezze dalla salvezza matematica e ha dimostrato progressi sotto l’aspetto del gioco e della mentalità. Insomma, i liguri sono una compagine ostica e pericolosa. I rossoneri sono avvisati.
Punti deboli: la fascia sinistra; la difesa.
La corsia mancina della Samp è a dir poco vulnerabile. Dodò, infatti, non fornisce garanzie in nessuna tra le due fasi: è solito spingere in modo poco costruttivo e, quando chiamato a coprire e a difendere, va spesso in difficoltà e concede qualche spazio di troppo. Meglio non va al centro della difesa, dove Diakité, Silvestre e Moisander, pur essendo molto prestanti, faticano a comprendere lo sviluppo delle azioni ed evidenziano gravi problemi riguardanti la mobilità nello stretto, il mantenimento della giusta concentrazione e la continuità di rendimento. Ecco allora che, qualora presentasse un centrocampo solido e riuscisse a sfondare sulla propria destra, il Milan potrebbe impossessarsi delle redini dell’incontro e aggiudicarsi la contesa senza troppi problemi.
Giocatore chiave: Roberto Soriano.
This post was last modified on 16 Aprile 2016 - 15:56