Calcio&Finanza, alla scoperta di Rossoneri Sport Investment: la “scatola cinese” per rilevare il Milan

Rossoneri Sport Investment Co. Limited: è pronto il veicolo, costituito ad Hong Kong dai promotori della Sino-Europe Sports Investment, destinato a rilevare il 99,93% del Milan dalla Fininvest della famiglia Berlusconi. Non è ancora chiaro se direttamente o se invece, come riferito dalla stampa italiana, attraverso un secondo veicolo chiamato Rossoneri Sport Europe con sede in Lussemburgo (al momento al registro delle imprese del Gran Ducato non risulta registrata alcuna società con questo nome). Rossoneri Sport Investment, è stata costituita ad Hong Kong il 28 giugno 2016 da parte di Chen Huashan, già balzato agli onori delle cronache in estate come uno degli uomini chiave della cordata cinese.

Il capitale sociale della holding è di 100 mila dollari di Hong Kong, pari a circa 12 mila euro. Le 100 mila azioni della Rossoneri Sport Investment Co. Limited sono possedute da un’altra holding, la Rossoneri Changxing Sports Investment Management Ltd., con sede nella provincia di Changxing, in Cina. La sede invece della Rossoneri Sport è, come detto, Hong Kong: più precisamente, dal 3 ottobre scorso si trova al numero 1 di Harbour Road nel distretto di Wanchai, all’interno degli uffici della Convention Plaza.

Lo statuto della società creata a giugno prevede un massimo di 50 soci: tra le altre cose, inoltre, lo statuto indica come il presidente del consiglio d’amministrazione abbia la possibilità di avere un voto doppio in caso di “pareggio” in una qualsiasi votazione, oltre a poter bloccare il trasferimento di quote. Non si tratta dell’unica holding ad Hong Kong con riferimenti al Milan: il 26 settembre scorso infatti è stata creata la Rossoneri Champion Co. Limited, il cui unico socio è Chen Huashan e con capitale sociale di solo 1 dollaro di Hong Kong. Nel documenti depositati ad Hong Kong, compreso quello più recente di ottobre, non ci sono riferimenti diretti ai componenti della cordata che dovrebbe essere comunicata ufficialmente il 13 dicembre, giorno in cui si riunirà l’assemblea del Milan in seconda convocazione.

La giornata fatidica, secondo quanto riportato da Repubblica, è già stata pianificata, gli interpreti ingaggiati. Alle 10,30 è prevista l’assemblea dei soci. Il closing col notaio è fissato per l’ora di pranzo da Silvio Berlusconi ad Arcore. L’ingresso dei nuovi proprietari cinesi, con annessa conferenza stampa a Casa Milan, è in programma per le 16.

(Fonte: Calcio e Finanza)

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