Vincere e basta

Urge tornare alla normalità. Doveroso pretenderla a livello societario – ma forse impossibile proprio ora, a ridosso di un closing davvero vicinissimo e concreto e dal quale dipenderà tutto -, però anche sul campo. Da inizio 2017 non c’è quasi mai stato un andamento lineare da parte del Milan. Dal Torino alla Lazio, in mezzo Napoli, Udinese, Samp e Bologna (e la Juve in Coppa): errori, infortuni, espulsioni, episodi sfavorevoli. E pochi punti: 2 in cinque gare di campionato nel girone di ritorno. E i numeri non migliorano molto se si allargano ai big match: solo 10 su 27 (il 37%) le lunghezze conquistate con le prime otto della classifica, nelle nove sfide giocate fino adesso. Una miseria per chi vuole raggiungere un posto in Europa League ad ogni costo, magari il più in fretta possibile e senza affanno.

BOTTINO PIENO – Obbligatorio, allora, accelerare, a maggior ragione quando si affrontano le dirette avversarie e cioè quando il risultato pesa di più perché più importante. L’occasione per migliorare la proiezione arriverà già domenica alle 20.45: a San Siro si presenta la Fiorentina, abbastanza lanciata in Serie A ma priva di Bernardeschi (squalificato) e soprattutto a -1. A Firenze terminò 0-0, il palo parò il rigore di Ilicic e in pieno recupero venne negata una punizione netta dal limite ai rossoneri (fallo di Tomovic, da rosso, su Luiz Adriano); stavolta serve il bottino pieno. Vincere e basta, la normalità appunto, senza per forza costringersi a fare l’impresa, rimontare o limitare i danni. Vietato sbagliare per Montella, un ex, al centro del ring dopo le lamentele scoperte in pubblico di Silvio Berlusconi e la piena fiducia dei cinesi: badare al sodo e risalire.

FORMAZIONE – Il primo esperimento del falso nueve non ha funzionato, forse era prevedibile – Deulofeu e Ocampos sono appena sbarcati a Milanello – e difficilmente verrà riproposto nell’immediato. Si profila un nuovo ballottaggio fra le punte: Lapadula insidia Bacca. E attenzione al regista: Locatelli probabilmente in panchina, la maglia da titolare spetterà a Sosa, dinamico e incisivo all’Olimpico. Biglietti disponibili online, presso Casa Milan, qualsiasi filiale BPM o spazio TicketOne e alle casse dello stadio, aperte domani. I prezzi: Curve a 20 euro, 1° anello blu-verde a 30, 2° rosso-arancio a 35.

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